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Laos
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Avviso di viaggio! ATTENZIONE: Non vengono rilasciati visti per i viaggiatori che provengono dalle nazioni affette dalla pandemia del Covid-19, anche se possono esserci delle eccezioni se si ha un valido motivo. I viaggiatori all'arrivo devono mostrare certificato di un test molecolare (PCR) negativo, una serie numerosa di documenti riempiti a mano e passare 14 giorni di quarantena in un albergo approvato dal governo e a proprie spese, con un dispositivo di rintracciamento bloccato al polso. Potrebbero inoltre esserci ulteriori restrizioni. Si consiglia caldamente di controllare ogni giorno prima della partenza quali siano le nuove regole per poi decidere se intraprendere il viaggio o rimandare.
Ulteriori informazioni sul Ministero italiano della Salute
Avvisi turistici governativi
(Ultimo aggiornamento: gennaio 2022)

Laos (ສປປ ລາວ) è uno Stato del Sud-est asiatico.

Da sapere[modifica]

Mercato a Luang Prabang

Ufficialmente conosciuto come la "Repubblica Democratica del popolo Lao" (ສາທາລະນະລັດ ປະຊາທິປະໄຕ ປະຊາຊົນລາວ, Lao PDR) è un paese conosciuto per il territorio montuoso, l'architettura colonialista francese, gli insediamenti delle tribù delle colline e i monasteri buddisti. Confina con la Cina e la Birmania a nord, il Vietnam ad est, Thailandia ad ovest e Cambogia a sud.

Il Laos è l'unico paese del sud est asiatico che non ha sbocchi sul mare ed è il meno popolato. A differenza di altri paesi asiatici qui non c'è ancora stato uno sviluppo industriale e tanto meno una modernizzazione; come conseguenza lo stile di vita rimane principalmente rurale e delle vere grandi città sono assenti. Un aggettivo spesso utilizzato per descrivere questo paese è "dimenticato" anche se sicuramente non dal turismo. Nel Laos entra un numero cospicuo di turisti, circa il 20% in meno rispetto alle Filippine, che ha una popolazione 15 volte maggiore del Laos. I turisti che sono quindi attirati dall'idea di visitare l'inviolato "Shangri-la" verranno quindi delusi; città come Luang Prabang, Nong Khiaw e Vang Vieng sono principalmente luoghi turistici. D'altro canto il Laos può essere estremamente gratificante per coloro che sono attirati da uno stile di vita rilassato e l'opportunità di bersi un po' di fredde Beerlao gustandosi i tramonti sul Mekong. Una delle più grandi attrattive per visitare il paese è sicuramente è il famoso approccio alla vita "Lao PDR" - Lao Please Don't Rush (Laotiano, non andare di fretta per cortesia).

Quando andare[modifica]

 Clima gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic
 
Massime (°C) 28 30 33 34 32 32 31 31 31 31 30 28
Minime (°C) 18 20 22 25 26 26 26 26 25 24 21 18
Precipitazioni (mm) 7 13 34 85 246 280 272 335 297 78 11 2

Clima a Vientiane - fonte [1] (2019)

Il Laos ha tre stagioni distinte: la stagione calda, da marzo a maggio, quando le temperature raggiungono i 40°C difficili da sopportare col livello di umidità; la più fresca stagione delle piogge, da maggio a ottobre, con temperature attorno ai 30°C, le piogge sono frequenti, soprattutto a luglio e ad agosto, e alle volte il Mekong straripa.

La stagione asciutta, da novembre a marzo, ha poche piogge e le temperature scendono sui 15°C (nelle montagne anche a 0°C) ed è considerata "alta stagione". Verso la fine di questa stagione quasi tutto a nord di Luang Prabang diventa offuscato dal fumo dei fuochi nelle risaie e gli incendi nelle foreste.

Cenni storici[modifica]

Creato per la prima volta nel 1353 quando il capo militare Fa Ngumsi si autodichiarò re di Lane Xang (Milioni di elefanti) e inizialmente il regno era uno stato vassallo khmer. Dopo una disputa sulla successione, il regno si divise in tre nel 1694 per venire poi divorato pezzo per pezzo dai siamesi fino a che gli ultimi pezzi rimasti ne accettarono la protezione nel 1885.

La zona ad est del Mekong fu ripresa dai francesi che volevano uno stato cuscinetto per proteggere il Vietnam e costituirono il Laos come territorio unificato nel 1907. Occupato per breve dai giapponesi nel 1945, seguì un conflitto di trent'anni scatenato dai francesi che cercarono di riprendersi la loro colonia. L'indipendenza fu concessa nel 1953 ma la guerra continuò tra un numero sconcertante di fazioni, con i comunisti alleati ai vietnamiti del nord sotto il nome di Pathet Lao sforzandosi di deporre i francesi che appoggiavano la monarchia. Durante la Guerra del Vietnam (1964-1973), quest'alleanza spinse gli Stati Uniti d'America a sganciare 1,9 milioni di tonnellate di bombe sul paese, in gran parte sulla roccaforte Pathet Lao situata nel nord-est: per fare un paragone, la quantità di bombe lanciate sull'Europa durante la Seconda Guerra Mondiale è di circa 2,2 milioni di tonnellate.

Nel 1975, dopo la caduta di Saigon, i Pathet Lao comunisti presero controllo di Vientiane facendo cadere una monarchia vecchia di sei secoli. L'iniziale vicinanza col Vietnam e la socializzazione fu poi rimpiazzata da un graduale ritorno alle imprese private impostando leggi che facilitavano gli investimenti stranieri e l'ingresso all'ASEAN nel 1997.

Nonostante sia a solo un'ora di volo dalla vitale Bangkok, la vita nel Laos ha continuato pressoché nello stesso modo per centinaia di anni anche se le cose stanno lentamente cambiando. Alla metà degli anni '90 del secolo scorso il governo ha cambiato l'atteggiamento verso il turismo fino a dichiarare il 1998 l'"Anno Per Visitare il Laos". Da allora il turismo è cresciuto di anno in anno.

Nel 2020 è stata completata una ferrovia ad alta velocità che connette Kunming con Vientiane. La strada ferrata è destinata ad avere un impatto drammatico sul turismo: Kunming ha una popolazione 8 volte maggiore di Vientiane ed è comparabile alla popolazione del Laos, mentre la provincia dello Yunnan ha una popolazione di circa 7 volte più grande di tutto il Laos. Con buona probabilità il turismo cambierà enormemente e l'aggettivo "dimenticato" per descrivere il Laos, verrà in effetti "dimenticato".

Lingue parlate[modifica]

Scrittura Lao

La lingua ufficiale è il Lao, lingua tonale vicina al thailandese che gran parte dei laotiani riesce a capire grazie all'onnipresente televisione che trasmette una buona quantità di canali thai. Per qualche uso turistico molti hanno adottato un cospicuo vocabolario thailandese nella lingua di tutti i giorni, compresa la famigerata parola farang ("straniero occidentale").

Val la pena di imparare alcune frasi in laotiano perché apprezzeranno molto lo sforzo di farsi capire anche se in misura limitata. Il francese, un rimasuglio del periodo coloniale, è ancora presente in alcuni cartelli e indicazioni ed è parlato da coloro che hanno un buon grado di cultura. Comunque la sua presenza sta diminuendo in favore dell'inglese, parlato dalle nuove generazioni.

Nelle aree turistiche spesso ci sono degli studenti che faranno pratica del loro inglese coi turisti che incontrano, anche perché fa parte del loro percorso di studi. È possibile che dopo una conversazione domandino di riempire un modulo oppure posare per una foto che comprovi l'avvenuta conversazione. Queste conversazioni possono essere un'ottima possibilità per acquisire un'idea di cosa si possa visitare in zona.

Ci sono due modi per convertire l'alfabeto laotiano in quello latino: il modo di scrivere in stile francese (es. Houeisay) o quello inglese (es Huay Xai). I documenti ufficiali governativi tendono a preferire la versione francese anche se la versione inglese sta guadagnando terreno.

Cultura e tradizioni[modifica]

Il tempio Pha That Luang, a Vientiane - il simbolo nazionale del Laos

Nonostante la poca densità della popolazione, il Laos ha 49 gruppi etnici, o tribù, tra i quali i Lao, i Khmou e gli Hmong costituiscono approssimativamente i tre quarti della popolazione. Gran parte delle tribù sono piccole e alcune hanno soltanto qualche centinaio di membri. I gruppi etnici sono divisi in quattro rami linguistici: la lingua Lao-Tai è rappresentata da 8 tribù, la Mone-Khmer da 32 tribù, la lingua Hmoung-Loumien da 2 e la Tibeto-Cinese è rappresentata da 7 tribù.

Il Laos è ufficialmente buddista e il simbolo nazionale, lo stupa dorato del tempio Pha That Luang ha rimpiazzato la falce e il martello anche sul sigillo nazionale. Nonostante questo si mescola molto con l'animismo, in particolare nella cerimonia baci (chiamata anche baasi) effettuata per congregare i 32 spiriti guardiani nel corpo del partecipante prima di un lungo viaggio, o dopo una malattia importante, la nascita di un bambino o altri eventi significativi.

Le usanze del Laos impongono alle donne di indossare il peculiare phaa sin, un sarong lungo con vari disegni a seconda della regione; comunque alcune minoranze etniche hanno il loro modo di vestire ed anche il cappello a forma conica vietnamita si vede molto in giro. Oggigiorno molti uomini si vestono alla occidentale e lasciano la fascia phaa biang per le occasioni cerimoniali. Anche le donne oggi indossano vestiti occidentali benché il "phaa sin" sia ancora obbligatorio negli uffici governativi, anche per coloro che visitano.



Territori e mete turistiche[modifica]

Possiamo dividere il Laos in tre regioni turistiche:

Mappa divisa per regioni — passa alla mappa interattiva
Mappa divisa per regioni
Mappa divisa per regioni
      Laos settentrionale — Villaggi montani, montagne e l'ex capitale straordinariamente affascinante. Regione montuosa, il nord del paese è incuneato tra Birmania (Stato Shan) ad ovest, Vietnam ad est e Cina a nord (provincia di Yunnan). Accoglie la città Luang Prabang, prima destinazione turistica del Laos figurante nella lista dei Patrimoni Mondiali dell'Umanità dell'UNESCO.
      Laos centrale — Stretta fra Thailandia e Vietnam, comprende Vientiane, la tranquilla capitale del sudest asiatico e le zone rurali.
      Laos meridionale — Percorsa dal fiume Mekong e confinante a sud con la Cambogia; è l'area meno visitata dai turisti.

Centri urbani[modifica]

  • 17.9642102.61341 Vientiane (ວຽງຈັນ) — Capitale del Paese.
  • 20.2794100.41222 Huay Xai (ຫ້ວຍຊາຍ) — Al confine con la Thailandia.
  • 21.0056101.40753 Luang Namtha (ຫຼວງນ້ຳທາ) — Il centro più importante del paese.
  • 19.89102.1347224 Luang Prabang — Maggiore destinazione turistica del Laos.
  • 20.6933101.98555 Muang Xay (Oudomxay, ເມືອງໄຊ)
  • 19.8945101.13636 Pak Beng (ປາກແບ່ງ) — Un centro fluviale dove sostano i battelli che fanno la spola tra Huay Xai e Luang Prabang.
  • 15.1202105.80447 Pakse (Pakxe, ປາກເຊ) — Punto di escursioni per le vicine rovine di Wat Phu ruins.
  • 16.563604104.7509868 Savannakhet (Kaysone Phomvihane, ໄກສອນ ພົມວິຫານ) — Ai confini con la Thailandia.
  • 18.926667102.4494449 Vang Vieng — Famosa meta del turismo giovanile, Vang Vieng non è esente da pericoli provocati da scavezzacolli sul tipo di quelli descritti nel film The Beach.

Altre destinazioni[modifica]

  • 19.46103.181 Altopiano delle giare (ທົ່ງໄຫຫິນ) — Un altopiano dove sono state rinvenute enormi giare di cui si ignora l'origine e la funzione anche se sono state formulate diverse ipotesi.
  • 14.0455105.82142 Si Phan Don (ສີ່ພັນດອນ) — Una sub-regione ai confini con la Cambogia caratterizzata da innumerevoli isole formate dal fiume Mekong.
  • 17.47655104.851523 Tham Nong Pa Fa (ถ้ำหนองปลาฝา) — Una caverna scoperta nella provincia di Khammouan nel 2004; Al suo interno erano custodite qualche centinaio di statue del Budda di diverso taglio e in diversi materiali dalla terracotta al bronzo.
  • 20.4109104.22774 Vieng Xai — Famosa per le caverne nei suoi dintorni e per essere stata teatro di una battaglia combattuta dall'esercito popolare vietnamita e i Pathet Lao contro gli americani.


Come arrivare[modifica]

Requisiti d'ingresso[modifica]

Ispezioni doganali sul ponte dell'Amicizia alla frontiera fra Thailandia e Laos

Per entrare in Laos i cittadini italiani devono essere muniti di passaporto con scadenza non inferiore a 3 mesi. Il visto è obbligatorio anche per motivi turistici ma non può essere ottenuto nel nostro paese in quanto mancano le rappresentanze diplomatiche del Laos. L'ambasciata del Laos a Parigi è competente anche per l'Italia. Comunque il visto può essere facilmente ottenuto all'arrivo ad uno degli aeroporti internazionali (Vientiane o Luang Prabang) o ancora alla frontiera con la Thailandia posta sul ponte dell'Amicizia che scavalca il fiume Mekong. Questo ingresso è molto usato sia da turisti individuali sia da quanti, una volta giunti a Bangkok, si sono affidati ad un'agenzia thailandese di viaggi organizzati per visitare il Laos.

Il visto elettronico si può ottenere su questo sito e costa USD 50.

Per cittadini di altri paesi, il visto è richiesto per: Brunei and Birmania (14 giorni), Giappone, Lussemburgo and Svizzera (15 giorni), Cambogia, Indonesia, Malesia, Mongolia, Filippine, Russia, Singapore, Corea del Sud, Thailandia and Vietnam (30 giorni).

Il sito del ministeo degli affari esteri non è molto utile per ottenere informazioni aggiornate sul visto. Il sito del turismo invece è molto più utile.

Visto all'arrivo[modifica]

Il visto all'arrivo è disponibile per gran parte delle nazionalità che entrano via aeroporto a Vientiane, Luang Prabang, Pakse e Savannakhet. Ci sono anche confini terrestri che offrono il visto all'arrivo: Boten (Cina), Houay Xay / Nam Ngeun / Kenthao / Vientiane / Thakhet / Savannakhet / Vangtao (Thailandia) che include tutti i ponti dell'amicizia, Ban Leui / Nam Kan / Nam Phao / Dan Savanh (Vietnam) oltre a Veun Kham (Cambodia).

Il prezzo è di USD 30. Per alcune nazionalità (anche la nostra) è differente:

  • Cina: USD 20
  • Svezia: USD 31
  • Austria, Belgio, Cipro, Danimarca, Finlandia, Grecia, Islanda, Irlanda, Italia, Liechtenstein, Lussemburgo, Moldova, Olanda, Norvegia, Portogallo, Spagna, Svizzera, Turchia, Regno Unito, Stati Uniti d'America: USD 35
  • India, Nepal, Sri Lanka: USD 40
  • Canada: USD 42

Si può pagare anche in baht thailandesi ma il sovraccarico di prezzo ci consiglia di portare con sé dollari americani. I kip laotiani non sono accettati anche se il personale alla frontiera a volte potrebbe fare eccezioni anche se a un cambio molto sfavorevole. C'è la possibilità che venga fatto pagare USD 1 come "straordinario fuori dagli orari d'ufficio" sul ponte dell'amicizia a Vientiane e 10 baht o USD 1 per spese di affrancamento.

Visto in ambasciata[modifica]

Il timbro d'ingresso per il Laos

I visti possono essere ottenuti in anticipo recandosi al consolato. Il costo varia a seconda della nazionalità e dall'ambasciata a cui ci si rivolge; in genere è di USD 40 anche se può arrivare a USD 63 a Kuala Lumpur. I tempi per ottenerlo sono di 3 giorni ma si potrebbe ottenere in un'ora pagando un extra di USD 5. A Phnom Penh le agenzie di viaggio possono organizzare il visto nello stesso giorno (e potrebbero far pagare USD 58) mentre ottenerlo dall'ambasciata potrebbe richiedere vari giorni. Un visto all'ambasciata di Bangkok costa circa 1.400 baht per quasi tutte le nazionalità più 200 baht per ottenerlo lo stesso giorno. È più economico e veloce ottenerlo alla frontiera.

Estensione del visto[modifica]

Le estensioni del permesso d'ingresso (o anche estensioi del visto) sono dispoibili al Dipartimento per l'immigrazione a Vientiane, Luang Prabang o Tha Khaek, o alla stazione di polizia a Pakse e forse altre città. A Savannakhet non è possibile ottenerlo anche se si può andare al confine con la Thailandia per ottenere un nuovo visto di 30 giorni. Il costo è di USD 2.50 al giorno più una "tariffa per il modulo" che va dai 5.000 Kip (a Pakse) ai 30.000 (a Vientiane). Il processo è molto semplice: si deve andare presto la mattina portando il passaporto e una foto, riempire un modulo (a Luang Prabang lo faranno per voi) e si torna nel pomeriggio per riprendere il passaporto timbrato. Se si va in tarda mattinata o pomeriggio, il passaporto sarà pronto il giorno seguente.

Se si vuole prorogare per ulteriori due settimane e si è vicini al confine con la Thailandia, potrebbe essere meglio uscire per la Thailandia e rientrare per ottenere un nuovo visto di 30 giorni. L'estensione del visto per 30 giorni costa USD 75.

In aereo[modifica]

Gli aeroporti internazionali di Vientiane e Luang Prabang sono serviti dalla compagnia di bandiera Lao Airlines e poche altre come Thai Airways, Bangkok Airways e Vietnam Airlines. A causa della mancanza di concorrenza i prezzi sono abbastanza salati. La soluzione adottata dalla maggior parte dei viaggiatori individuali per aggirare gli alti prezzi consiste nell'acquistare un biglietto aereo per la città thailandese di Udon Thani (naturalmente facendo scalo a Bangkok) e da lì proseguire in autobus fino a Nong Khai, centro thailandese di frontiera collegato a Vientiane dal famoso Ponte dell'Amicizia. L'aeroporto di Udon Thani dista 61 km da Nong Khai ed il percorso è coperto da un servizio di autobus navetta che partono direttamente dall'aeroporto impiegando circa 40 minuti. Udon Thani è ben collegata a Bangkok da una linea ferroviaria e da una moderna autostrada di 560 km percorsa da vari autobus di linea.

  • 17.988333102.5633331 Aeroporto Internazionale di Vientiane (Vientiane International Airport, IATA/VTE). Aeroporto di Vientiane-Wattay su Wikipedia Aeroporto di Vientiane-Wattay (Q221279) su Wikidata
  • 19.898612102.16252 Aeroporto Internazionale di Luang Prabang (Luang Prabang International Airport, IATA: LPQ). Luang Prabang International Airport (Q1077327) su Wikidata

Questi due aeroporti sono serviti dalle compagnie nazionali Lao Airlines, Lao Central Airlines e poche altre, comprese Thai Airways, Bangkok Airways (soltanto a Luang Prabang) e Vietnam Airlines.

  • 15.133889105.7819443 Aeroporto Internazionale di Pakse (Pakse International Airport , IATA/PKZ). Il terzo aeroporto internazionale del paese con voli da e per Siem Reap (Vientiane–Pakse–Siem Reap di Lao Airlines) e da/per Ho Chi Minh (Città). SilkAir ha un servizio regolare da Singapore per Vientiane e Luang Prabang. Ci sono anche voli da/per Vientiane a Kuming, PDR e Incheon, in Corea del Sud. Pakse International Airport (Q1432294) su Wikidata

Per i voli più economici oggi AirAsia vola verso Vientiane da Kuala Lumpur tre volte alla settimana e offre voli giornalieri da Bangkok verso Luang Prabang. Un'altra opzione economica per arrivare a Vientiane è quella di volare per Udon Thani in Thailandia con le compagnie Nok Air o Air Asia e connettersi con Nong Khai e il Ponte dell'Amicizia con un servizio navetta verso l'aeroporto, come già descritto.

In auto e autobus[modifica]

Sul sito dell'Amministrazione Nazionale del Turismo, si trova una lista, anche se incompleta, di gran parte dei confini aperti agli stranieri con descrizione di quali offrano visto all'arrivo.

Cambogia[modifica]

Attenzione alle fregature

Gli operatori degli autobus che viaggiano dalla Cambogia al Laos del sud chiederanno ai passeggeri almeno USD 5 addizionali sul costo del visto all'arrivo per facilitare l'attraversamento del confine; tutte le compagnie dei pullmann sono coinvolte in quanto la non cooperazione li vedrebbe respinti e danneggerebbe i loro affari.


Il visto all'arrivo per il Laos è disponibile quando si entra dalla Cambogia via terra con un ufficio "Visa on Arrival" specifico all'interno del posto di controllo. La città cambogiana più vicina è Stung Treng e il confine è a 60/90 minuti di viaggio. Il confine è utilizzato poco con un servizio di mezzi pubblici pressoché inesistente una volta che si è oltrepassato il controllo passaporti. Si consiglia quindi di prenotare un passaggio per tutto il percorso verso Ban Nakasang o Pakse.

Se si acquista un biglietto da una destinazione cambogiana verso una Laotiana (la più comune è Siem Reap / Phnom Penh per Don Det) e si desidera un attraversamento del confine più indolore possibile si dovrà accettare di pagare un "extra" di almeno USD 5 sul costo del visto e le relative marche da bollo che si possono suddividere in:

  • $2 "mancia" per il timbro sul lato laotiano.
  • $2 "mancia" per il timbro sul lato cambogiano.
  • $1 "mancia" per il facilitatore che aiuta ad ottenere il visto laotiano e il timbro d'ingresso

Questo comunque è il migliore dei casi; la "mancia per l'assistenza" potrebbe anche essere di USD 2 a seconda della compagnia di pullmann che si utilizza e/o il facilitatore potrebbe chiedere un prezzo più alto tenendo conto dell'inflazione del prezzo del visto. Si potrebbe declinare l'aiuto di un facilitatore ma si cadrebbe nella stessa richiesta da parte degli ufficiali dell'immigrazione, in quanto il facilitatore non è altro che una persona che raccoglie le mance per "velocizzare il processo".

È possibile comunque circumnavigare i costi non ufficiali sul lato cambogiano - alcuni viaggiatori riportano che gli ufficiali cambogiani si arrendano facilmente se si insiste a non pagare la mancia convincendoli che non si hanno più dollari.

Poca informazione esiste però sul lato laotiano. Gli ufficiali potrebbero o meno sovraccaricare il prezzo del visto all'arrivo. Per i canadesi, stranamente, potrebbe essere meno del prezzo ufficiale di USD 42. Comunque prima di salire sul pullman si consiglia di informarsi su quanto dovrebbe essere il prezzo ufficiale per il passaporto che si utilizza.

Per coloro che per motivi di orgoglio si impuntano sul non voler pagare e hanno tempo per aspettare alcune ore per vincere la corruzione, l'opzione da provare è quella di prenotare un passaggio fino al confine, idealmente da Stung Treng con partenza al mattino per aver tempo dalla nostra. Chiedere alle agenzie di viaggio di prenotare il biglietto per la seconda parte del tragitto su un mezzo che parta tre ore dopo l'arrivo alla frontiera. Se invece ci si sente fortunati e con le stelle allineate nei posti giusti si continuare prendendo un tuk-tuk o un minivan che altri viaggiatori hanno utilizzato per arrivare al confine. Con buona probabilità non ce ne saranno nel pomeriggio.

Un'altra insidia del viaggio verso la frontiera è che spesso ci sono quattro cambi di autobus (ma dipende dal luogo di partenza) e deviazioni per passare a prendere altri viaggiatori in guesthouse sparse. Asia Van Transfer (AVT) è stata aperta da un immigrato occidentale ed ha una buona reputazione per non fare aspettare inutilmente i viaggiatori facendo cambiare autobus o sovra-prenotando i posti a sedere. Questo significa anche se sono un po' più costosi. Questa compagnia inoltre non può viaggiare all'interno del Laos.

Se il bagaglio è stato spedito su un autobus sul quale non si sta viaggiando a causa di mancanza di spazio potrebbe scomparire. La compagnia "King of Bus Company" è famosa per questo.

Cina[modifica]

La frontiera terrestre tra Mengla (Yunnan) e Boten (Laos) è aperta agli stranieri e si può ottenere un visto all'arrivo, altrimenti in anticipo dal consolato a Kunming. Ci sono servizi giornalieri di autobus che vanno da Mengla a Luang Namtha e Udomxai. I pullmann da Mengla verso Luang Namtha partono dalla stazione nord. I primi autobus partono attorno le 08:00 e costano circa ¥40.

In generale non è consentito attraversare il confine tra la Cina e il Laos per i viaggiatori indipendenti passando il Mekong, non solo perché buona parte è territorio birmano oltre al fatto che la frontiera a Xieng Kok non rilascia visti all'arrivo. Gli agenti di viaggio in Cina, compreso Panda Travel viaggiano irregolarmente da Jinghong (Cina) passando per Chiang Saen (Thailand) per Huay Xai (Laos). Le corse sono rade e i prezzi alti.

Birmania[modifica]

Il ponte dell'amicizia tra la Birmania e il Laos, connette Shan State, in Birmania, con la provincia di Luang Namtha nel Laos.

Thailandia[modifica]

Il secondo Ponte dell'Amicizia tra la Tahilandia e il Laos

Ci sono otto valichi di frontiera aperti a tutti tra la Thailandia e il Laos. Da nord a sud:

Vietnam[modifica]

Ci sono almeno sei valichi di frontiera che possono essere utilizzati dagli stranieri:

  • Donsavanh - Lao Bao - da/per Savannakhet.
  • Passo Keo Nua.
  • Lak Sao - da/per la provincia Khammouan.
  • Nam Can - da/per la piana delle giare.
  • Na Meo - da/per Sam Neua.
  • Tay Trang - da/per Muang Khua e Nong Khiaw.
  • Bo Y - le due città più vicine sono Ngoc Hoi sul lato vietnamita e Attapeu sul lato laotiano.

In nave[modifica]

La possibilità di entrare nel Laos prendendo una barca dalla località cambogiana di Stung Treng è esclusa data la mancanza di un ufficio addetto al rilascio dei visti. Anche nel caso che abbiate già in tasca il visto per il Laos sarete sicuramente respinti.

In treno[modifica]

C'è un ponte che attraversa il Mekong tra la città thailandese di Nong Khai e Tha Naleng, vicino Vientiane. Ogni giorno vengono effettuati due servizi navetta in entrambe le direzioni con una di queste organizzata per poter prendere i treni da e per Bangkok. Quando si attraversa il confine col treno è disponibile il visto all'arrivo. Questo modo di viaggiare non è un opzione accattivante perché la stazione è in mezzo al niente anche se ci sono autobus navetta per completano il percorso. Ci sono dei progetti di estensione della linea all'interno del Laos che aiuterebbero molto il traffico domestico.

In moto dal Vietnam[modifica]

Passare il valico di frontiera di Tay Trang a bordo di una moto vietnamita è facile e veloce. Si arriva alla frontiera vietnamita dopo aver percorso alcune colline dove alcune persone molto carine si occuperanno del caso senza problemi. Si devono riempire dei moduli per l'"esportazione temporanea di un veicolo", si deve mostrare la carta di registrazione vietnamita della moto (che in genere è intestata al proprietario) e si pagano USD 10. Si va poi dalla polizia per mostrare i documenti ed avere il timbro.

Si deve poi guidare per 6km tra le montagne per arrivare al valico di frontiera laotiano. Lì alcune guardie molto brusche che chiederanno di essere pagate 5.000 kip per spese generali e 25.000 kip per l'importazione del veicolo. Penseranno loro a riempire i documenti necessari.


Come spostarsi[modifica]

Viaggiare via aria, terra o acqua in questo paese è molto gratificante ma si deve prevedere del tempo in più per ogni sorta d'imprevisto, cancellazione e rotture.

In aereo[modifica]

La compagnia di stato Lao Airlines ha il monopolio quasi totale dei voli domestici. Fino al 2000 i suoi dati sulla sicurezza erano terribili anche se sono migliorati tantissimo e non hanno avuto alcun incidente fino al 2013 quando un volo è precipitato vicino a Pakse causando 49 vittime, il disastro peggiore nel paese. A parte questo la rete di voli è la più veloce e il modo più sicuro per raggiungere molte parti del paese.

Uno volo di sola andata Vientiane-Luang Prabang può costare anche USD 101 (prezzo per gli stranieri) ma è un percorso di 40 minuti che impiegherebbe 12 ore un autobus. Ci sono molti voli ogni giorno e i biglietti possono essere acquistati sulla rete o nelle agenzie di viaggio.

I voli per le destinazioni più remote vengono operati su un Xian MA60, la copia cinese del An-24 sovietico e vengono spesso cancellati senza preavviso se è brutto tempo o non ci sono abbastanza passeggeri.

Lao Airlines organizza anche dei Cessna da 14 posti da Vientiane a Phongsali, Sam Neua e Sainyabuli (Xayabouly) molte volte alla settimana. Questi voli sono rudimentali e cancellati se il tempo non è ideale.

In auto[modifica]

VIP, minibus o auto?

I minibus sono più veloci ma più costosi ma non significa che siano migliori. Un tipico VIP Bus è un vecchio autobus (in genere degli autobus cinesi mandati in pensione) con una grande tendenza a rompersi, ma hanno in genere più spazio per le gambe e sono quindi più comodi per un lungo viaggio. Su questi autobus offrono anche una bottiglia d'acqua, uno stuzzichino e una fermata per pranzare o cenare. Entrambe le opzioni hanno aria condizionata (anche se non sempre funziona).

Più cara ma più conveniente, è un'auto con autista che costerebbe attorno ai USD 95 al giorno. Alcune possono anche portare fino al confine con la Thailandia, Cina, Cambogia e Vietnam. Si possono prenotare alle agenzie turistiche, negli alberghi per turisti e negli uffici delle società di noleggio. Le auto sono nuove e quindi anche affidabili hanno la convenienza di poter fermare in ogni luogo per pause bagno, foto, curiosare in villaggi sperduti o soltanto per sgranchire le gambe.


Le strade del Laos sono migliorate negli ultimi dieci anni ma ancora circa l'80% non sono asfaltate e questa è una statistica che dice molto. Le strade che connettono Vientiane, Vang Vieng, Luang Prabang e Savannakhet sono pavimentate e vengono utilizzate da autobus, minibus e camion convertiti.

Una buona risorsa per gli orari di partenza e alcune mappe basiche delle città si possono trovare su hobomaps.com.

Alcuni percorsi molto frequentati sono:

  • Vientiane / Vang Vieng – percorso corto, veloce e comodo con sole quattro ore di VIP bus.
  • Vang Vieng / Luang Prabang – panorami spettacolari attraverso le montagne al costo di un percorso fatto di otto ore di curve.
  • Luang Prabang / Phonsavan - Il minibus è stretto quindi si consiglia di arrivare presto per accaparrarsi un buon posto a sedere più avanti possibile e vicino al finestrino per godere delle viste spettacolari.
  • Phonsavan / Sam Neua - Camion convertiti in pick-up che offrono viste spettacolari ma piene di curve e colline che potrebbero causare nausea.
  • Sam Neua / Muang Ngoi - Un percorso di 12 ore in minivan e una strada terribile. Ottimi panorami e se si è preparati a prendersi qualche botta e parlare con qualche laotiano che si trova nella situazione, è in fondo una bella esperienza.
  • Muang Ngoi / Luang Namtha - È un viaggio di 10 ore in minivan; la strada è ok e frequentata molto dai viaggiatori zaino in spalla.
  • Luang Namtha / Huay Xai - Strada frequentabile soltanto nella stagione asciutta mentre nella stagione delle piogge si può fare in barca. La Cina sta costruendo una nuova strada per congiungersi con la Thailandia e il percorso Luang Namtha / Huay Xai fa parte di questo progetto.
  • Paksan / Phonsavan - C'è una strada nuova tra Borikham e Tha Thom. A Tha Thom c'è una guesthouse con 8 stanze. Il percorso che passa dalla foresta tra Borikham e Tha Thom è ancora sterrato. Questo tragitto è l'unico rimasto che passa nel mezzo di una foresta primaria, in quanto il disboscamento le ha abbattute quasi tutte. Ci sono lavori importanti presi in gestione dai vietnamiti che potrebbero causare lunghi ritardi sul percorso. Anche se il tragitto è solo un paio di centinaia di chilometri, potrebbero servire anche 16-20 ore per attraversare questa sezione.
Jumbo in Vientiane

Il trasporto locale per tragitti corti (meno di 20 chilometri) viene effettuato principalmente da tuk-tuk, jumbo e sky labs con tre o quattro ruote. Un jumbo non dovrebbe costare più di 20.000 kip per tragitti brevi tra gli 1 e i 5 km.

Si può viagiare per tutta la lunghezza del paese usando un servizio pullmann "hop on hop off" fornito dalla compagnia Stray Travel, unico in tutto il sud est Asia.

Le donne dovrebbero sapere che nei tragitti lunghi in pullmann o minibus non c'è opportunità di andare al bagno durante le soste e si consiglia quindi di indossare una gonna larga.

In songthaew[modifica]

Un songthaew (ສອງແຖວ) è un veicolo costruito con un camion al quale viene aggiunta una coppia di panche sul retro, una su ogni lato. Il nome infatti in thailandese significa "due file". Il più comune è costruito con un pick-up ed ha un tetto e i lati aperti. I modelli più grandi potrebbero avere finestrini e una panca centrale aggiuntiva. I modelli più piccoli invece potrebbero avere una fila di panche che guarda indietro mente l'altra guarda in avanti.

I songthaew vengono utilizzati principalmente come autobus locali e in genere sono il modo più economico per piccoli spostamenti. Ci sono anche i taxi e a volte lo stesso veicolo viene utilizzato per entrambe le opzioni. Si deve fare quindi attenzione che quando non c'è nessuno a bordo e si chiede all'autista di essere portati ad una destinazione, questi potrebbe chiedere la tariffa da taxi. Si consiglia sempre di assicurarsi del costo della corsa prima di partire.

In tuk-tuk[modifica]

Il nome tuk-tuk descrive una grande varietà di piccoli veicoli leggeri. La gran parte hanno tre ruote; alcuni sono costruiti su misura mentre altri sono messi assieme utilizzando parti di motociclette. Un'organizzazione di tuk-tuk a Vientiane controlla i prezzi, ma si possono, anzi si devono contrattare prima di partire.

In motocicletta[modifica]

Viaggiare in moto nel Laos non è senza rischi ma porta le sue ottime soddisfazioni. Ci sono molti negozi di noleggio a Vientiane, Luang Prabang, Pakse e Tha Khaek, mentre in altri parti del paese potrebbero non essere disponibili. La qualità delle macchine varia da negozio a negozio quindi si deve controllare a fondo prima di mettersi in viaggio. Ci sono molte buone strade e molte strade asfaltate, quindi viaggiare per il Laos è semplice.

A seconda del negozio in cui si noleggia, c'è una varietà di moto disponibile; ci sono Honda Baja o XR 250, Ko Lao 110 cc e la solita Honda Win/Dream 110 cc. Il casco non è obbligatorio ma consigliabile in un paese dove le regole della strada sono improvvisate sul momento. La polizia lavora duro nello sgamare le persone senza patente per la moto, quindi si consiglia di controllare che i documenti siano in regola per il viaggio.

In bicicletta[modifica]

La bicicletta è un'ottima opzione. Ci sono molte strade tranquille e poco frequentate e il Laos offre molte zone remote da scoprire. Ci sono oltre alle persone gentili per strada anche società che organizzano gite in bicicletta con guide professioniste. Più le persone passano del tempo in Laos, più sembra che piaccia il modo di viaggiare con calma ed essere più in contatto con la gente del posto. Sono disponibili delle buone mappe del paese e si possono trovare guesthouse molto semplici in tutte le città principali e buoni ristoranti. Trovare del cibo non è un problema anche se si consiglia di portare sempre con sé qualosa da mangiare.

Ci sono vari operatori che organizzano vari percorsi in mountain bike in tutto il paese.

Se si viaggia da soli ci sono pochi veri negozi fuori da Vientiane, anche per bici con ruote da 28 pollici. Si consiglia di portare l'attrezzatura per le riparazioni da casa assicurandosi di avere il contatto di un fornitore locale oppure thailandese.

In nave[modifica]

Le navi sul Mekong e i suoi affluenti sono ottime scorciatoie per sostituire le strade terribili. Via via che le strade migliorano, il servizio fluviale declina e molti servizi vengono effettuati soltanto nella stagione delle piogge, quando il fiume esonda e diventa più navigabile. Il percorso tra Huay Xai, al confine con la Thailandia, verso Luang Prabang e verso sud a Pakse, sono i percorsi principali ancora in uso.

Ci sono due tipi di imbarcazioni: le slow boats (navi lente) e speedboats (navi veloci), quest'ultime sono più leggere e fornite di motori potenti che scivolano veloci sull'acqua.

Slow boat[modifica]

Molte persone viaggiano da Chiang Khong in Thailandia passando il confine con Houai Xai utilizzando il Mekong verso la meravigliosa città di Luang Prabang. Il viaggio impiega due giorni ed è molto scenografico. A parte questo è frequentato solo da viaggiatori zaino in spalla senza buon cibo a disposizione, viaggiando molto stretti e caldi. Già il secondo giorno lo spirito d'avventura è svanito. Si consiglia di portare qualcosa da leggere, qualcosa di morbido per le panche dure e molta pazienza.

Le imbarcazion lente in genere si fermano per la notte nel villaggio di Pakbeng. Alcuni pacchetti comprendono il pernottamento anche se in genere costa molto di più di quello che dovrebbe. Se si prenota un albergo in modo indipendente è più facile avere un buon prezzo. Gran parte dei negozi chiudono alle 22:00 che è un ottimo incentivo per una buona dormita prima di affrontare il secondo giorno. È comunque un ottimo modo per comprare provviste per il viaggio.

Le navi sono migliorate molto e alcune hanno installato sedili d'auto di seconda mano ma morbidi e servono cibo precotto che non è un gran che ma almeno è un sostentamento.

Speedboat[modifica]

Una nave veloce che scorre lungo il fiume Nam Ou

Scelta attraente per alcuni, con un viaggio di sei ore da Huay Xai a Luang Prabang a confronto coi due giorni in nave lenta, anche se non è per i deboli di cuore. Ci si deve aspettare di essere stipati su una canoa per quattro persone, ma in dieci e con le valigie incastrate in qualche modo. Ci si deve aspettare di sedere sul pavimento della canoa, in quanto non ci sono sedie, e con le ginocchia sotto al mento per tutte le sei ore. Il motore inoltre è molto rumoroso e vicino alle orecchie e si romperà varie volte lungo il tragitto che porterà dei ritardi per raggiungere il traguardo finale. Quando finalmente il viaggio finisce la felicità di essere a Luang Prabang sarà alle stelle. Si narrano storie di imbarcazioni sovraccariche che affondano o che colpiscono del legno galleggiante ma se si è dei buoni nuotatori ci si può rincuorare che si vedranno entrambe le sponde lungo tutto il tragitto.

Scegliere tra i due tipi di imbarcazione è quindi difficile e segue il bisogno di comodità personale. Ad ogni modo il paesaggio lungo il percorso è bellissimo e incontaminato e Luang Prabang è una città incredibile che vale mille di questi viaggi.

Per coloro che decidono di prendersi il rischio si consiglia:

  • prendere posto in avanti per poter allungare le gambe ed essere un po' più lontani dal rumore del motore.
  • Indossare il casco e il giacchetti di salvataggio, Se non sono presenti a bordo, ripianificare il viaggio.
  • Portare una giacca durante la stagione fredda perché i venti forti potrebbero far sentire molto più freddo anche se sono 25°C.
  • Utilizzare i tappi per le orecchie.
  • Proteggere tutto ciò che potrebbe essere danneggiato dall'acqua.

In autobus[modifica]

Il pullman VIP è un ottimo mezzo per spostarsi di città in città.



Cosa vedere[modifica]

Per approfondire, vedi: Patrimoni mondiali dell'umanità in Laos.

A differenza di altri pesi indocinesi come la Thailandia o il Vietnam, il Laos non ha mai avuto un grande sviluppo economico, sia durante la colonizzazione che dopo la liberalizzazione dell'economia comunista. Come risultato una delle maggiori attrazioni è la vita rilassata con poca presenza di architettura moderna, marchi internazionali o catene. non si sa per quanto altro ancora questo resisterà prima che la speculazione vinca su tutto, quindi è ancora un ottimo paese da visitare.

Attrazioni naturali[modifica]

Le montagne della provincia di Oudomxay nel nord del Laos

Il termine "selvaggio" è molto usato e può essere applicato a gran parte del Laos. Il grande fiume Mekong e i suoi affluenti creano la più grande caratteristica geografica del paese. Il percorso serpeggiante del nord ha creato alcune delle formazioni carsiche più belle al mondo. La cittadina Vang Vieng, frequentata molto dai viaggiatori indipendenti è di solito il punto di partenza per visitare queste formazioni.

Più a nord, il territorio diventa più collinare e la giungla meno esplorata. Luang Namtha è la cittadina più a nord ed è una buona base per quei visitatori che vogliono veramente vedere il vero Laos remoto e fare esperienza diretta della vita nelle varie tribù delle colline presenti in questa regione.

In diretto contrasto col nord, le pianure del delta del Mekong nel sud. Si Phan Don (quattromila isole) è un'ottima base per fare un'esperienza nella regione più rilassata dell'intera Asia cercando di puntare a farsi "travolgere" dall'assoluto niente da fare che questi villaggi hanno da offrire. Ci sono alcune cose da vedere fantastiche sul fiume, tra le quali la più grande cascata del sud est Asia e se si è fortunati si potrebbe avere un incontro ravvicinato con un defino rosa del Mekong.

Attrazioni culturali[modifica]

Il tempio Wat Sen a Luang Prabang

Non è una sorpresa che i templi buddisti qui siano un'attrazione principale. Il tempio con tre stupa, Pha That Luang, che si trova nella capitale Vientiane, è il simbolo nazionale e il monumento religioso più importante e risale al XVI secolo. Ci sono altri templi bellissimi che rendono una visita alla città una tappa vitale durante la visita di questo paese.

Tutta l'antica capitale Luang Prabang è un patrimonio dell'umanità dell' UNESCO, degna di questo status, è una città unica. Templi dorati conservati benissimo coi loro monaci in tuniche arancioni che si fondono con le case laotiane in legno e le grandi proprietà dell'età coloniale francese. Strade pulite alla perfezione con una cultura del caffè consumato sulle rive del Mekong e del Nam Khan completano l'immagine di una città che sembra troppo piacevole per essere vera.

La piana delle giare vicino a Phonsavan

La piana delle giare è un paesaggio archeologico megalitico che risale al periodo dell'età del ferro. Migliaia di giare in pietra sono disseminate su una vasta area delle colline vicino Phonsavan. La teoria principale dice che queste giare erano parte dei riti di sepoltura della zona, ma non ci sono prove a riguardo, quindi il mistero ancora rimane. Quest'area ha subito dei danni tragici durante i bombardamenti americani della Guerra Segreta degli anni '60 del secolo scorso e buona parte del territorio non è stato ancora bonificato dalle bombe inesplose. Una volta risolto questo problema, con buona probabilità verrà dichiarato Patrimonio dell'umanità.

Il tempio di Wat Phu, a Champasak

Il tempio Wat Phu è un complesso di templi Indu Khmer in rovina che si trova nella provincia Champasak. Risale al XII secolo e i visitatori che sono stati ad Angkor ne vedranno le similarità.

Storia moderna[modifica]

La cittadina di Vieng Xai fornisce una panoramica forte sulla storia recente, non solo del Laos ma di tutta l'Indocina. Nel 1964 gli Stati Uniti comiciarono un bombardamento intensivo sulle basi del movimento comunista Pathet Lao situate a Xieng Khouang. Sotto questi bombardamenti il movimento si spostò ad est a Vieng Xai e stabilì il quartier generale all'interno delle montagne carsiche attorno alla città. Si formò quindi un'intera città nascosta che accoglieva 20.000 persone che vissero qui per i nove anni di bombardamenti continui. Scuole, ospedali, mercati, ministeri ben organizzati, una stazione radio, un teatro e caserme militari erano tutti nascosti all'interno di queste grotte. Dopo il cessate il fuoco del 1973, Vien Xai diventò per breve tempo la capitale del Laos prima di essere spostata a Vientiane nel 1975. Ci sono visite giornaliere alle grotte oltre ad altri luoghi che evidenziano quel periodo.


Cosa fare[modifica]

Sauna alle erbe[modifica]

Un'esperienza da fare definitivamente è la sauna alle erbe. Spesso si trova nei templi e sono in genere dei capanni di bamboo con una stufa e un tubo per l'acqua da una parte, e sono aperti solo la sera. In genere si paga prima di entrare, circa 10.000 kip più 40.000 kip se si vuole un massaggio dopo. Ci si cambia negli spogliatoi e si indossa un sarong da indossare durante la sessione, ci si lava nella doccia o con un secchio prima di entrare e poi ci si immerge nella vasca. Molto probabilmente sarà buio e pieno di vapore con un forte odore di erbe a seconda di quello che decidono di cuocere in giornata. Quando si avrà finito si potrà sorseggiare un tè godendo dell'adesso fresca temperatura tropicale.

Escursionismo[modifica]

L'escursionismo sulle montagne del nord è molto popolare e in genere comprende il soggiorno con le famiglie dei villaggi. Il luogo principale da cui partire è Luang Namtha dove parte il percorso di due giorni Ban Nalan che percorre l'area protetta Na Ham soggiornando nel villaggio Khmu. Altri luoghi da cui partire sono Oudomxay a sud di Luang Namtha, e Pakse, nel sud del paese. Alcune guide sono disponibili anche in lingua Italiana per tour più approfonditi, Marco Girelli, un italiano vivendo da anni a Luangprabang offre tour per qualsiasi budget e durata (in tutto il Laos)

Kayak[modifica]

Si può organizzare in vari posti. Il viaggiatore ambizioso potrà pagaiare sul Mekong da Luang Prabang a Vientiane.

Rock climbing[modifica]

Le formazioni carsiche di calcare nel nord del Laos sono ideali per scalare le rocce. Il centro principale è Vang Vieng ma si può praticare anche più a nord a Nong Khiaw e Mung Ngoi.

Opportunità di lavoro[modifica]

I permessi di lavoro sono difficili da ottenere a meno che non si venga assunti da una delle varie ONG.

Uno dei migliori modi per conoscere un paese è quello di fare del volontariato.

Valuta e acquisti[modifica]

La moneta laotiana è il kip che ha il simbolo "" (codice ISO: LAK) divenuto convertibile di recente dopo l'apertura della borsa del Laos nel 2011. All'aeroporto di Vientiane è possibile cambiare i soldi e c'è una banca al confine Nong Khai-Vientiane.

La banconota più grande, anche se poco diffusa, è quella da 100.000 kip. Altri tagli sono 500, 1,000, 2,000, 5,000, 10,000, 20,000 and 50,000 kip. Anche se meno diffusi che in passato, i dollari USA sono accettati ovunque così come il baht thailandese, meno l'euro e la sterlina inglese. In genere non sarebbe necessario cambiare in valuta locale ma gli esercizi commerciali applicano un tasso di cambio sfavorevole, maggiorato del 5-10% rispetto al tasso ufficiale di cambio. In aree remote soltanto i kip sono accettati e non si troveranno bancomat, quindi si consiglia di organizzarsi in anticipo.

In alcune zono più turistiche le banche accettano anche gli euro.

Il cambio valuta è limitato a poche banche che spesso accettano solo dollari e non euro. Una di queste è la Banque pour le Commerce Exterieur con sede a Vientiane e con filiali a Luang Prabang, Vang Vieng e Pakseè. Questa banca si è dotata recentemente anche di una rete ATM che accetta master card, Maestro e qualche altra ma non VISA. Servirsi di un ATM è comunque altamente rischioso. Ci sono molti bancomat a Vientiane e ne sono comparsi anche in altre città, comprese Luang Prabang, Vang Vieng, Savannakhet, Tha Khaek, Pakse e Luang Namtha. BCEL la banca principale accetta Visa/Cirrus e MasterCard/Maestro, ma applica un sovraccarico di USD1-2.

Molte banche, agenti di viaggio e guest house permetteranno di prelevare dei soldi utilizzando una carta di credito. La transazione è però complessa perché significa prelevare un USD e la compagnia bancaria applicherà un 3% d commissione, la banca laotiana applicherà un 3% e l'agente che fornirà i soldi applicherà la stessa commissione. Il tutto verrà poi convertito in kip ad un tasso di cambio sfavorevole. Il tasso di cambio dagli euro non è per niente favorevole. Gli stranieri che vivono a Vientiane in genere prelevano soldi dai bancomat a Nong Khai o Udon Thani in Thailandia dove il massimo prelevabile per transazione sono 20.000 baht o dieci volte di più di quello che si riuscirebbe a prelevare il Laos.

L'uso dei bancomat e delle carte di credito nelle banche dipende dalle operazioni computerizzate, dall'abilità nell'utilizzo dei computer da parte degli operatori, black-out, qualità dei servizi telefonici, vacanze ecc. Alcuni viaggiatori hanno dovuto lasciare il paese in anticipo perché non riuscivano a prelevare soldi per continuare il loro viaggio, quindi si consiglia di portare con sé sempre dei soldi. Cambiare dei soldi potrebbe essere impossibile fuori dalle città principali.

Le banche hanno i tassi più favorevoli e agenzie private di cambio sono molto diffuse nelle zone turistiche.

Artigianato[modifica]

Vari manufatti di seta tra cui sciarpe o foulard possono essere acquistati al Talat Sao (mercato diurno) di Vientiane. Il prezzo varia a seconda dell'elaborazione del disegno ma in genere sono estremamente a buon mercato. Bisogna comunque stare attenti alle fregature perché un tessuto sintetico "made in China" viene spesso spacciato per seta locale.

Orari d'apertura[modifica]

Molti negozi si fermano per pranzo all'una ed alcuni mantengono la vecchia pausa francese di due ore. Quasi tutto è chiuso a pranzo, tranne i ristoranti e molti negozi.

Costi[modifica]

L'approccio generale verso i turisti è quello della "mucca da mungere". Cercheranno di estorcere qualsiasi cifra un turista possa pagare e ultimamente i prezzi sono diventati più cari della Thailandia e del Vietnam, anche se gli standard sono più bassi, come ad esempio gli alberghi. Le porzioni nei ristoranti sono più piccole e i tuk-tuk tendono a rifilare più fregature. La situazione peggiora nei centri turistici come Luang Prabang e Vang Vieng.

Un budget di circa USD40 è una buona guida per farsi un'idea delle spese anche se è possibile spendere meno. Una stanza semplice con bagno condiviso può costare anche USD6 a Vang Vieng oppure USD 10-15 a Vientiane o Luang Prabang. I piatti costano in genere sotto i 5 dollari anche per quelli più elaborati, sia Lao che Thai o Vietnamita. I piatti occidentali tendono ad essere più costosi. Un piatto semplice costa comunque USD2-3. Un pullmann locale da Vientiane a Vang Vieng costa USD5; un pullmann VIP da Vientiane a Luang Prabang costa 160.000 kip; il traghetto da Luang Prabang a Huay Xai costa USD25.

A differenza della Thailandia, l'ingresso ai templi non è gratuito e in genere costa circa 10.000 kip.

Il Laos è più costoso della Thailandia e della Cambogia perché gran parte dei prodotti, il petrolio ed il cibo sono importati ed anche perché gran parte delle persone ha la cattiva abitudine di considerare che il cambio USD1 sia equivalente a 10.000 kip che in realtà è 8.850. Da tenere a mente quando si contratta con gli autisti dei tuk-tuk e nei mercati.

Fuori dai centri abitati le stanze si possono trovare anche er USD 2.50. Le zuppe di spaghetti noodle possono costare USD2 e il prezzo tipico per una bottiglia grande di birra Beerlao è 10.000 kip.

Se si escludono i trasporti, vivere con USD15 al giorno non è difficile.

Cosa comprare[modifica]

I tipici vestiti laotiani fatti a macchina possono essere ordinati su misura e ci si deve aspettare di pagare USD5 per il tessuto e USD2 per la manodopera. La seta laotiana fatta a mano è una delle cose più interessanti da comprare. Il mercato mattutino (talat sao) di Vientiane ha dozzine di negozietti che vendono sciarpe fatte con 100% di seta oppure tessuti da appendere al muro da USD5 a seconda della qualità, intricatezza del disegno e la misura. Si deve fare attenzione ai tessuti sintetici economici venduti come seta, perché sono importati dalla Cina e dal Vietnam. Si deve fare attenzione anche alla "seta antica" perché ce n'è poca in giro e possono fare dei trattamenti d'invecchiamento ai tessuti nuovi, che sono ancora belli ma non si deve pagare più di USD30-50. Nei mercati si deve sempre contrattare, è la norma e si deve sempre sorridere.


A tavola[modifica]

In senso orario seguendo da in alto a destra: Tam maak hung insalata di papaya, riso appiccicoso in un cestino tip khao con foglie fresche di lattuga
Al sapore di menta e ottimo: insalata di manzo laap neua

Il cibo laotiano è molto simile a quello della zona Thailandese dell'Isaan: molto piccante e molto spesso amaro, preparato utilizzando molte erbe e verdure fresche crude che possono anche essere mangiate per calmare il piccante quando raggiunge livelli insopportabili.

Il riso è il carboidrato per eccellenza. Lo standard è il riso appiccicoso (sticky rice, ເຂົ້າໜຽວkhao niaow), mangiato con le mani prendendolo da dei piccoli cestini chiamati tip khao. Si utilizza la mano destra, mai la sinistra, e se ne prende un po' per poi farne una pallina da masticare.

Il piatto nazionale è il laap (ລາບ, anche larb), un'insalata di carne macinata mescolata con erbe, spezie, succo di lime e peperoncino. A differenza di quello thailandese, la versione laotiana può utilizzare carne cruda (dip) invece di quella cotta (suk) e se è preparata con del pescato diventa un ottimo carpaccio.

Un'altra invenzione laotiana è il tam maak hung (ຕໍາຫມາກຫຸ່ງ), l'insalata di papaya verde conosciuta in Thailandia come som tam, ma con l'aggiunta di granchio fermentato (ປູດອງ pudem) e una densa salsa di pesce chiamata pa daek (ປາແດກ), avendo così un sapore più forte. Altri piatti famosi sono il ping kai, pollo grigliato piccante, e il mok pa, pesce al vapore in una foglia di banano.

Il Laos vanta anche di una buona selezione di dolci: il Kanom kok è un budino di forma sferica fatto con latte di cocco, tapioca e riso tritato. Il Sang kaya mayru è una zucca dolce riempita con una crema pasticciera e cotta al vapore. Il riso appiccicoso con mango o durian è un'altra opzione molto famosa.

In aggiunta al cibo laotiano tradizionale, ci sono dei piatti importati da altri paesi e riarrangiati: il Khao jii pat-te, è una baguette francese con pâté; gli spaghetti noodle foe (pho) cinesi sono molto apprezzati a colazione. Il Foe si riferisce sia agli spaghetti di riso sottili vietnamiti che ai larghi thailandesi conosciuti come guay tiow.

Bevande[modifica]

Tramonto e birra Beerlao sul Mekong, a Vientiane

La bevanda nazionale è la birra Beerlao, fatta con riso al gelsomino laotiano e uno dei prodotti di esportazione di questo paese. Mantiene una reputazione mitica tra i viaggiatori e gli estimatori di birra. Il logo giallo con la silouette della testa di tigre si incontra da per tutto e una bottiglia grande da 640ml non dovrebbe costare più di 10.000 kip, 15.000 nei ristorati. È disponibile in varie versioni: originale (5%), scura (6.5%) e leggera (2.9%).

Un superalcolico al riso, conosciuto come lao-lao, si trova ovunque e al costo di 0.30 USD per una bottiglia di 750ml è il modo più economico per ubriacarsi ma bisogna fare attenzione che la qualità degli standard di distillazione varia moltissimo.

Il caffè è di ottima qualità. Viene coltivato nell'altopiano del Bolaven, nel sud e la marca migliore è la Lao Mountain Coffee. A differenza del caffè thailandese, qui non viene insaporito con l'aggiunta di semi di tamarindo. Per assicurarsi di non farsi servire del Nescafé costoso, si deve chiedere del kaafeh thung. In genere il kaafeh lao viene servito con zucchero e latte condensato. Il caffè nero è kaafeh dam, mentre il caffè col latte è kaafeh nom.

Non c'è molta vita notturna fuori da Vientiane e Vang Vieng. Per avere una birra in alcuni posti si deve andare al ristorante. In alcuni posti sono così rilassati che si aspettano che sia il cliente a tenere il conto dei quanto beva, e alcune guesthouse lo chiederanno al check out.

Infrastrutture turistiche[modifica]

Le opzioni per dormire fuori dalle zone turistiche della valle del Mekong sono molte, ma limitate ad alberghi semplici e guesthouse. Ci sono molti alberghi di ogni fascia di prezzo a Vientiane e Luang Prabang. A Pakse c'è il Champasak Palace.

A Luang Prabang si possono trovare anche resort di alta qualità, così come anche a Vientiane e a Vang Vieng.

Eventi e feste[modifica]

Data Festività Note
14-16 aprile Capodanno Laotinano Cerimonie e eventi.
dicembre Capodanno Hmong A seconda della zona le date possono cambiare (Phonesavan 27 novembre 2019, Luang Prabang 25 dicembre 2019).


Sicurezza[modifica]

  • Documenti d'identità - In Laos è importante avere sempre con sé il passaporto. In ogni momento potrebbero chiedere un documento d'identità e se non si è in grado di mostrarlo potrebbero fare una multa di 100.000 kip.
  • Crimini - Il livello del crimine in Laos è basso anche se i borseggiamenti potrebbero accadere e lentamente stanno aumentando a causa dell'inabilità di prevenirli da parte delle autorità. Ci sono state anche delle denunce di rapina a mano armata nelle grandi città. Anche se molto probabilmente è difficile che succeda ad un turista, il Laos è uno dei paesi più corrotti del mondo e influisce molto sulla vita dei cittadini.
  • I processi giudiziari rimangono arbitrari e anche se in genere i turisti vengano lasciati in pace, i diritti legali sono pochi se non inesistenti in caso di accusa.
  • Le relazioni sessuali tra un cittadino del Laos e uno straniero sono illegali tranne in caso di matrimonio, che comunque richiede permessi speciali. Le leggi vietano agli alberghi di ospitare uno straniero e un cittadino del Laos nella stessa stanza. In caso, i profilattici "Number One" sono disponibili in pacchi da tre e costano 1.000-5.000 kip. Sono probabilmente i profilattici più economici al mondo e la qualità è ragionevole.
  • L'Omosessualità è legale in Laos quando non è a fini commerciali e praticata tra adulti consenzienti e in privato. Le effusioni in pubblico tra persone dello stesso sesso potrebbero essere tollerate nelle grandi città come Vientiane e Luang Prabang, ma altrove rimane sempre un tabù, specialmente tra persone Hmong.
  • La Droga è un grande problema in Laos e dovrebbe essere evitata a tutti i costi. Le leggi fanno poca differenza tra uso personale e il traffico e le pene risultano nell'espulsione e multe pesanti, nei casi migliori, altrimenti la prigione e la possibile esecuzione. La metanfetamina è diffusa e spesso offerta in miscugli "speciali". Si deve fare molta attenzione agli autisti di tuk-tuk che offrano droga, perché spesso collaborano con la polizia o potrebbero essere poliziotti in cerca di estorcere i 500 USD di multa ai dai turisti ingenui. Si deve tenere a mente che spesso i poliziotti laotiani sono in borghese.
Il codice penale del Lao PDR riguardo alla produzione, traffico, distribuzione, possesso, importazione o esportazione sono:
  • Eroina: fino al carcere a vita e una multa di 10 milioni di kip; pena di morte per il possesso di oltre 500g.
  • Sostanza chimica: fino a 20 anni e 50 milioni di kip di multa.
  • Amfetamina: fino a 5 anni di galera e 7 milioni di kip di multa.
  • Oppio: fino a 15 anni di galera e 30 milioni di kip di multa; pena di morte per possesso di quantità oltre i 3 kg.
  • Marijuana: fino a 10 anni di galera e 20 milioni di kip di multa; pena di morte per quantità oltre i 10 kg.
  • Inoltre la critica sul governo o il partito comunista in ogni modo e forma è altamente sconsigliata, non si sa mai ci potrebbe ascoltare.
  • Le mine e gli ordigni inesplosi avanzati dalla guerra del Vietnam, mutila o uccide centinaia di persone ogni anno in quanto il Laos è il paese più bombardato della storia. questi incidenti accadono principalmente nelle zone a est e a nord del paese, specialmente vicino ai confini col Vietnam. Si consiglia di non entrare mai nelle zone demarcate come campi minati e di viaggiare soltanto su strade asfaltate o sentieri ben battuti. Se si è insicuri su quali siano le zone sicure, si può chiedere alla gente del posto.
  • I prodotti contraffatti sono molto diffusi. Il Laos è un posto dove i cinesi o i thailandesi scaricano i prodotti di qualità scadente. Come in Birmania ci sono poche leggi che prevengano questo commercio.
  • Si sconsiglia di servirsi delle cosiddette imbarcazioni veloci in quanto in passato si sono verificati incidenti anche mortali.
  • La compagnia aerea nazionale Lao Airlines sembra possedere aerei che soddisfano le norme di sicurezza eccezion fatta per due ATR 72 che ancora fanno parte della sua flotta e vengono impiegati in voli domestici.

Situazione sanitaria[modifica]

Le infrastrutture sanitarie sono carenti in tutto il paese. La capitale Vientiane presenta qualche struttura in più ma di livello modesto se paragonate a quelle della città di Udon Thai, appena oltre confine. Vientiane ha molte cliniche mediche associate con le ambasciate europee, altrimenti di deve trasferirsi in Thailandia per avere trattamenti migliori per i casi più seri. Udon Thani e Chiang Mai sono altamente raccomandati e sono soltanto a qualche ora di distanza, a seconda di dove ci si trova in Laos. Gli occidentali che vivono il Laos avranno molto probabilmente informazioni migliori, come gli alberghi di livello più alto. Prima di partire per il Laos è meglio sottoscrivere un'assicurazione di viaggio. A quanto dicono i giornali, il governo sta investendo su piani di miglioramento del sistema idrico e la qualità del cibo.

  • Malaria - Più dell'80% della popolazione del Laos ha contratto la malaria in alcuni periodi della loro vita. Evidentemente le popolazioni locali hanno sviluppato difese immunitarie che gli Europei non hanno e per quest'ultimi è una necessità sottoporsi alla profilassi prima di partire. Alcune zone del Laos devono vedersela con la malaria e le prevenzioni antimalariche sono consigliate dopo aver consultato uno specialista. Ci sono molti parassiti resistenti alle medicine e altre malattie derivanti dalle zanzare, come la febbre dengue, possono mettere la vita in pericolo. Si consiglia quindi di portarsi dei repellenti spray o crema, una rete o almeno un ventola. Vientiane sembra che sia libera dalla malaria ma non libera dalla dengue. Le zanzare che portano la dengue sono attive durante il giorno, mentre quelle della malaria sono attive durante la notte. Dei repellenti potenti sembrano difficili da trovare in Laos, quindi si consiglia di comprarne prima i partire.
  • Influenza Aviaria - Nonostante siano pochi i casi di influenza aviaria finora registrati, è lecito supporre che il virus H5N1 sia molto diffuso nel paese per cui si invita ad osservare scrupolosamente le regole preventive.
  • Rabbia - La rabbia è diffusa in Laos e colpisce non solo i cani ma anche altri mammiferi come scimmie e maiali.
  • HIV - Il Laos aveva una percentuale di casi di 0.3% nel 2014.

Le sole precauzioni sull'acqua e il cibo sono d'obbligo. L'acqua di rubinetto non è potabile, ma l'acqua in bottiglia è economica e disponibile ovunque anche se gran parte dei quella in commercio è filtrata.

Rispettare le usanze[modifica]

Il tempio Wat Sainyaphum a Savannakhet

Si raccomanda di vestire con rispetto quando si visitano i templi, indossando pantaloni lunghi, magliette o camicie con maniche lunghe e togliendo le scarpe prima di entrare negli edifici e nelle case private.

Come altre nazioni buddhiste, mostrare le suole o il palmo dei piedi è maleducazione. Non si devono toccare le persone sulla testa. Anche se l'alcol è molto economico, essere ubriachi è irrispettoso e ci si perde la faccia.

Le cose in Laos accadono lentamente e senza seguire alcun piano. Si deve mantenere la calma anche perché la gente del posto trova molto divertente vedere i turisti arrabbiati; loro manterranno sempre la calma e far esplodere la propria rabbia farà perdere la faccia e non aiuterà a velocizzare le cose, in particolar modo se si ha a che fare con la burocrazia.

Monaci buddhisti[modifica]

Come nelle vicine Thailandia e Cambogia, il buddhismo Theravada è la religione dominante nel Laos. Ciò significa che il rispetto per i monaci è parte della vita laotiana e che i monaci prendono il loro doveri in modo serio. A loro è vietato di toccare o essere toccati dalle donne, quindi per dare loro delle offerte, si deve appoggiarle su un pezzo di stoffa in terra di fronte al monaco per dargli modo di raccoglierlo. Ai monaci inoltre è vietato di toccare soldi e offrirne è considerato irrispettoso. I "monaci" che si trovano in zone turistiche che chiedono donazioni o coloro che accettano soldi sono impostori. Alcuni prendono il voto del silenzio e non risponderanno anche se fossero capaci di capire la lingua. È meglio non forzarli a mettersi in posa per una foto o parlar loro se sembrano riluttanti.

Come restare in contatto[modifica]

Poste[modifica]

Il servizio postale in Laos è lento ma affidabile. Ci sono corrieri come FedEx, DHL e EMS anche se sono molto più costosi.

Telefonia[modifica]

Il formato dei numero laotiani è +856 20 654 321 dove "856" è il codice internazionale per il Laos. I numeri che cominciano con 20 sono di telefonia mobile, mentre gli altri sono telefonia fissa.

  • Codice internazionale per il Laos "+856".
  • Prefisso internazionale "00".
  • Prefisso interno nel Laos "0".

GPRS col cellulare è un'altra opzione, specialmente se si ha una SIM laotiana o thaialandese.

L'uso della telefonia mobile è cresciuta vertiginosamente con vari operatori sul mercato; due dei quali offrono servizi di roaming. Chiamare le persone con lo stesso operatore è sempre più economico che chiamare altri operatori ma non c'è un operatore leader del mercato.

Le carte SIM prepagate si possono acquistare in vari negozi senza documenti.

Come alternativa si ha copertura GSM con operatori thailandesi, vicini ai confini, compresa una parte cospicua di Vientiane e queste carte si possono comprare nel Laos. In aggiunta le carte internazionali DeeDial Call Cards sono disponibili. In questo modo se si ha un numero thailandese si può usarlo senza dover comprare un'ulteriore SIM. Si deve tenere a mente che quando non c'è copertura la carta thailadese con roaming si connetterà con un operatore laotiano e i costi saranno più alti.

Internet[modifica]

Gli Internet café si possono trovare nelle città più grandi anche se la velocità di navigazione potrebbe essere dolorosamente lenta e gli addetti nei negozi hanno poca conoscenza in materia. Le connessioni più affidabili sono a Vientiane e di solito costano 100/kip al minuto con le offerte migliori che si aggirano sui 4000 kip all'ora. Si deve tenere a mente che la sicurezza in internet è poca e i virus sono abbondanti.

I molti casi la connessione Wi-Fi è l'opzione migliore. Molte caffetterie in stile occidentale offrono connessione gratuita, oltre a ristoranti alberghi e guesthouse.


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  1. Stati generalmente considerati europei sotto il profilo antropico
  2. 2,0 2,1 2,2 2,3 Stato considerato fisicamente interamente asiatico solo da alcune convenzioni geografiche
  3. Stato o dipendenza fisicamente asiatico ma generalmente considerato europeo sotto il profilo antropico
StatoGuida: l'articolo rispetta le caratteristiche di un articolo usabile ma in più contiene molte informazioni e consente senza problemi una visita allo Stato. L'articolo contiene un adeguato numero di immagini e descrizioni complete dei punti di interesse. Non sono presenti errori di stile.