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Maracalagonis
Chiesa della Vergine degli Angeli
Stemma e Bandiera
Maracalagonis - Stemma
Maracalagonis - Stemma
Maracalagonis - Bandiera
Maracalagonis - Bandiera
Stato
Regione
Territorio
Altitudine
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Abitanti
Nome abitanti
Prefisso tel
CAP
Fuso orario
Patrono
Posizione
Mappa dell'Italia
Mappa dell'Italia
Maracalagonis
Sito istituzionale

Maracalagonis è una cittadina della Sardegna.

Da sapere[modifica]

Cenni geografici[modifica]

Maracalagonis si trova nel Campidano di Cagliari e confina con Sinnai, Quartu Sant'Elena, Quartucciu, Villasimius (Sud Sardegna) e Castiadas (Sud Sardegna).

Cenni storici[modifica]

Spada tipo Sant'Iroxi, cultura di Bonnanaro, da Maracalagonis

Il territorio di Maracalagonis è abitato sin dall'eneolitico (III millennio a.C.), in località Cuccuru Craboni è stata scoperta una necropoli della cultura di Monte Claro, utilizzata anche dalle genti della cultura di Bonnanaro (prima età del bronzo).

La civiltà nuragica ha lasciato importanti tracce, sono infatti ancora visibili i resti di numerosi nuraghi. Successivamente vi furono le frequentazioni fenicie e puniche. In località Carroi vennero ritrovate, oltre ai resti di un tempio punico, due statue, in pietra arenaria, del dio Bes, ora conservate al Museo archeologico nazionale di Cagliari. In questo periodo, così come durante la successiva dominazione romana, questa parte di Sardegna era adibita alla coltivazione dei cereali.

Nel medioevo il territorio fece parte del giudicato di Cagliari, inserito nella curatoria del campidano di Calari, detto anche di Civita. A quel tempo erano presenti in quest'area numerosi villaggi di poche decine di abitanti (tra cui Mara e Calagonis). Alla caduta del giudicato di Cagliari (1258) passa sotto il dominio pisano, e dal 1324 sotto quello aragonese. Maracalagonis si costituì proprio in epoca aragonese, dall'unione di due località rurali contigue, "Mara" e "Calagonis", allorché gli abitanti di Calagonis, ormai in stato di abbandono, si trasferirono a Mara.

Mara era un villaggio dedito per lo più alla pastorizia, sito a SSE, tra le montagne di Serpeddì e i Sette Fratelli con i vari nuraghi, ora quasi tutti distrutti dopo essere stati depredati. Di essi si trovano solo alcune tracce nei pressi di Santu Jorgiu (San Giorgio), Sa Spragaxia, Roperi, Perde Casadas, Mizz'e Fonairi, Mizz'e Ganny, Mizz'e Crabittu, S'arri'e Sicci, Cuill'e Lepiri, Sa Dom'e s'Orcu, Scoa Bois, Monti Nieddu, Sirigargius e altri ancora. Erano, e sono tuttora, i principali punti di orientamento e di riferimento.

Calagonis, era un villaggio adiacente a Mara. Qui nell'82 d.C., durante l'episcopato del vescovo Avendrace (in lingua sarda Tenneru), sotto l'imperatore romano Traiano, nacque da padre pagano e morì martirizzato, trafitto con un grosso chiodo in testa, santo Stefano, santo di cui si trovano in paese le reliquie: Il Teschio col chiodo, conservato in una teca, e le altre ossa riposte all'interno del suo simulacro sotto l'altare maggiore nella chiesa parrocchiale a lui consacrata nel 1925 venerato come Santo Patrono di Maracalagonis.

Gli aragonesi nel 1363 incorporarono il paese nella contea di Quirra, istituita dal Re di Aragona Pietro IV e concessa in feudo ai Carroz; nel 1603 la contea fu trasformata in marchesato, feudo prima dei Centelles e poi degli Osorio de la Cueva, ai quali fu riscattato nel 1839 con l'abolizione del sistema feudale.

Dal 1928 al 1946 fu aggregata al comune di Sinnai.

Lingue parlate[modifica]

La variante del sardo parlata a Maracalagonis è il campidanese comune.

Come orientarsi[modifica]

Mappa a tutto schermo Maracalagonis

Frazioni[modifica]


Come arrivare[modifica]

In aereo[modifica]

L'aeroporto di Cagliari-Elmas dista 19 km da Maracalagonis.

In auto[modifica]

Prendere la SS 554, continuare fino all'uscita "Settimo San Pietro-Sinnai", quindi girare a sinistra e percorrere la SP 15. Arrivati alla seconda rotatoria, prendere la prima uscita a destra (senza indicazioni) per poter raggiungere Maracalagonis.

In nave[modifica]

Dal porto di Cagliari.

In autobus[modifica]

Da Cagliari con la linea ARST 107.

Come spostarsi[modifica]


Cosa vedere[modifica]

Chiesa di Santa Maria d'Itria

Architetture religiose[modifica]

  • 39.287529.227031 Chiesa della Vergine degli Angeli.
  • 39.2881449.2272422 Chiesa di Santa Maria d'Itria. Chiesa di Santa Maria d'Itria (Maracalagonis) su Wikipedia chiesa di Santa Maria d'Itria (Q16540689) su Wikidata


Eventi e feste[modifica]


Cosa fare[modifica]


Acquisti[modifica]

  • 39.285879.227271 Mercato Civico di Maracalagonis.


Come divertirsi[modifica]


Dove mangiare[modifica]

Prezzi modici[modifica]

Prezzi medi[modifica]


Dove alloggiare[modifica]

Prezzi modici[modifica]


Sicurezza[modifica]

Numeri utili[modifica]

Numeri utili[modifica]


Come restare in contatto[modifica]

Poste[modifica]



Nei dintorni[modifica]

  • 39.2159699.1150815 Cagliari
  • 39.12379.51756 Villasimius, zona turistica assai rinomata del sud Sardegna, le spiagge migliori sono Porto Giunco e la Spiaggia del Riso.



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