Da Wikivoyage.

Porto Santo Stefano
Stato
Regione
Territorio
Altitudine
Abitanti
Nome abitanti
Prefisso tel
CAP
Fuso orario
Patrono
Posizione
Mappa dell'Italia
Mappa dell'Italia
Porto Santo Stefano
Sito del turismo

Porto Santo Stefano è un paese che fa parte del comune di "Monte Argentario" in Toscana in provincia di Grosseto.

Da sapere[modifica]

Cenni geografici[modifica]

La località si trova sul lato nord-occidentale del promontorio dell'Argentario, a poco più di 40 km a sud-est di Grosseto, a circa 10 km a sud-ovest di Orbetello e circa 12 da Porto Ercole.

Quando andare[modifica]

Specialmente durante l'estate, ma si sta bene in qualsiasi periodo dell'anno.

Cenni storici[modifica]

Porto Santo Stefano, situato nella parte settentrionale del Monte Argentario, è il maggior centro di questo promontorio. Per la sua posizione geografica favorevole fu frequentato dagli antichi popoli che navigavano nel Mediterraneo. I romani hanno lasciato notevoli tracce della loro presenza (tra le quali i resti dei bagni di Domiziano) e nelle loro carte indicavano Porto S. Stefano con nomi vari, tra i quali Portus Traianus e Portus ad Cetarias. Sotto la dominazione dei senesi che va dagli inizi del XV sec. alla metà del XVI Porto S. Stefano diviene un approdo di scarsa importanza soggetto alle frequenti incursioni dei pirati. In questo periodo vengono costruite la torre dell’Argentiera nel 1442, ed alcune torri costiere. Lo sviluppo del centro ebbe inizio intorno al 1550 sotto il Governatore spagnolo Núñez Orejón de Ávila, e continuò con la creazione dello stato dei Presidi e la costruzione della fortezza spagnola.

Nel 1646 Porto S. Stefano fu conquistato dai francesi per poi tornare sotto la dominazione spagnola nello stesso anno, nel 1707 fu conquistato dagli austriaci, insieme a tutto lo stato dei Presidi, nel 1737 si ebbe il dominio dei Borboni ed in questo periodo si registrò il primo sviluppo demografico importante con la presenza di molte famiglie provenienti dalla Campania, dall'Isola d'Elba, e dalla riviera Ligure. Nel 1801 si unì al regno di Etruria e nel 1815 con il trattato di Vienna passò sotto il Granducato di Toscana. Nel 1842 il granduca Leopoldo II di Lorena istituì la comunità di Monte Argentario, dove Porto Santo Stefano rappresentava il capoluogo e Porto Ercole la frazione. Infine nel 1860 insieme a tutta la Toscana andò a far parte del Regno d'Italia. (Fatto storico fu la sosta di Garibaldi e i Mille il 9 maggio 1860 durante il viaggio di trasferimento da Quarto a Marsala). La Fortezza è la costruzione più importante del paese; fu costruita durante il regno degli Spagnoli ed aveva funzioni di avvistamento marittimo. Da ricordare la totale distruzione del centro abitato durante i bombardamenti del 1944, quando rimasero in piedi la stessa Fortezza, il campanile della chiesa e poche altre abitazioni. Fino alla fine della seconda guerra mondiale, le fonti principali dell'economia santostefanese furono rappresentate dall'agricoltura, dalla pesca e dalla navigazione. Dagli anni sessanta invece si è sviluppato notevolmente il turismo arrivando ad essere la principale risorsa nell'economia della zona.

Oggi è una rinomata località turistica, che si fregia ormai da diversi anni della Bandiera Blu, prestigioso riconoscimento conferito dalla FEE (Foundation for Environmental Education) alle migliori località costiere europee.

Come orientarsi[modifica]

Mappa a tutto schermo Porto Santo Stefano

Rioni[modifica]

La cittadina si suddivide in quattro rioni storici(vedi I rioni di santostefanesi sul sito dell'almanacco argentario), tutti con un gonfalone proprio.

  • Fortezza, il cui gentilizio è fortezzaioli; ha nello stemma, a sinistra la fortezza Spagnola dorata in campo rosso, a destra un somarello rampante dorato in campo amaranto.
  • Croce, il cui gentilizio è crociaioli; ha nello stemma, in alto un gabbiano grigio in campo rosso, in basso una croce di Sant'Andrea rossa in campo bianco
  • Pilarella, il cui gentilizio è pilarellai [1] ; ha nello stemma, a sinistra un'anfora dorata in campo rosso, a destra un delfino grigio chiaro in campo blu notte.
  • Valle, il cui gentilizio è vallaioli; i colori del Valle sono l’azzurro chiaro e il bianco, e nel suo stemma araldico figurano l’ascia e il faro.


Come arrivare[modifica]

In aereo[modifica]

L'aeroporto più vicino è quello di Roma Fiumicino, distante circa 150 km. In direzione nord, l'aeroporto civile più vicino a Porto Santo Stefano è quello di Pisa.

In treno[modifica]

Porto Santo Stefano è servita dalla stazione Orbetello-Monte Argentario che si trova nella zona di Orbetello Scalo, a circa 15 km dal centro di Porto Santo Stefano.

La stazione si trova sulla linea Roma-Genova ed è fermata principale di quasi tutti i treni, anche a lunga percorrenza, che attraversano questa tratta.

In auto[modifica]

Porto Santo Stefano è facilmente raggiungibile con l'automobile, in quanto si trova a pochi chilometri dalla via Aurelia. Roma è distante circa 150 chilometri percorrendo l'Aurelia verso sud, mentre Grosseto è distante circa 30 chilometri, percorrendo la consolare verso nord.

Per raggiungere il paese è necessario uscire all'uscita di Albinia.


Come spostarsi[modifica]

Con mezzi pubblici[modifica]

Nella zona c'è una rete di pulman che collega Porto Santo Stefano ad Orbetello e Porto Ercole Linee Urbane

Attualmente le linee urbane sono gestite dalla Rama.

Linea 1 - Stazione Orbetello - Porto Santo Stefano, con fermate intermedie a Nenni, Orbtello Centrale, Terre Rosse, Santa Liberata, Porto Santo Stefano. Prima corsa alle 5:55, ultima alle 21:15.

Linea 2 - Stazione Orbetello - Porto Ercole, con fermate intermedie a Nenni, Orbtello Centrale, Terre Rosse, Feniglia Spiaggia, Cala Galera, Porto Ercole (zona 167), Porto Ercole. Prima corsa alle 6:10, ultima alle 20:00.

Linea 5 - Stazione Orbetello - Ospedale.


Cosa vedere[modifica]

  • Fortezza Spagnola. Presso la Fortezza Spagnola di Porto Santo Stefano sono ospitate le mostre permanenti dei "Maestri d'Ascia", dedicata agli artigiani costruttori di navi e imbarcazioni da pesca, e delle "Memorie Sommerse", impostata sui reperti ritrovati nelle acque intorno al Monte Argentario.
  • Chiesa di Santo Stefano.
  • Lungomare dei Navigatori.
  • Paesaggio dalla panoramica. Strada panoramica e torri costiere.
  • Acquario mediterraneo dell'Argentario. Sul lungomare di Porto Santo Stefano e stato allestito dall'Accademia Mare Ambiente il Centro Didattico di Biologia Marina con annesso l'Acquario mediterraneo della Costa d'Argento. Le due mostre permanenti e l'Acquario fanno parte della "Rete museale della Maremma" (Costa d'Argento).


Eventi e feste[modifica]

Molti eventi che si svolgono durante la stagione estiva sono legati al mare e alla navigazione:

  • PasquaVela. Una delle regate storiche nel panorama sportivo dello vela italiana, nata nel 1988 e da allora in continua evoluzione.
  • Argentario sailing week. A meta giugno. Tradizionale regata tra barche d'epoca.
  • Palio marinaro dell'Argentario. A ferragosto. Si svolge tra gli equipaggi dei vari rioni in una gara remiera tra le più lunghe al mondo (400mX10).


Servizi[modifica]

Agenzia di servizi alla nautica e al turismo.

Cosa fare[modifica]

  • Subacquea. La Subacquea e uno degli sport più praticati a Porto Santo Stefano e in tutto l'Argentario e nelle isole circostanti.
    Vista la varietà dei punti d'immersione, del modo per raggiungerli, delle curiosità naturali o artificiali (relitti) da vedere, delle profondità da raggiungere il mare dell'Argentario risulta idoneo sia a sub ricreativi sia a sub tecnici.
    La costa dell'Argentario presenta caratteristiche prevalentemente rocciose, con pendii che scendono a pianori di diverse profondità. Semplice immersione per sub ricreativi è la Punta Finestra, dove, già a profondità di 10-15 metri è possibile vedere coralli, gorgonie, margherite di mare, polpi, stelle marine, murene, aragoste, paguri e pesci luna.
    La pulizia del mare è confermata dalla presenza di ampie zone di posidonie, unico elemento vegetale del Mar Mediterraneo che, al pari delle piante terrestri, conferisce stabilità al terreno.
  • Minicrociere. Minicrociere tra isola del giglio Giannutri ed Isola del elba vengo organizzate giornalmente da svariate agenzie e compagnie.


Acquisti[modifica]


Come divertirsi[modifica]


Dove mangiare[modifica]


Dove alloggiare[modifica]

Prezzi medi[modifica]

  • Argentario Golf Resort & SPA, Via Acquedotto Leopoldino, +39 05641828400.
  • Villa Domizia, Strada provinciale 161, 40 (Località Santa Liberata), +39 0564 812735.
  • Baia D'Argento (Località Pozzarello), +39 0564812643.
  • Belvedere, Strada provinciale 161, 2, +39 0564812634.
  • La Caletta, Via Civinini, 10, +39 0564 812939.
  • Hotel Vittoria, Via del Sole, 65, +39 0564 818580.
  • Alfiero, Via Cuniberti, 12/14, +39 0564 814067.
  • La Lucciola, Via Panoramica, 243, +39 0564 812976.
  • Pensione Week-nd, Via Martiri d'Ungheria, 3, +39 0564812580.
  • Filippo II (Località Poggio Calvello), +39 0564811611.
  • Girasole (Località Poggio Calvello), +39 0564 812647.
  • Le Poste del Pianone, Via del Pianone, 30, +39 0564 811811.
  • Il Grottone (Località Grottone), +39 0564 825093. Bed & Breakfast.
  • Villino Sabiana (Località Grottone), +39 0564 825061. Bed & Breakfast.
  • Navarro Resort, Via della Forconata, +39 3356757758. Bed & Breakfast.
  • Agriturismo Monte Argentario (Località Le Piane), +39 0564 810641. Agriturismo.
  • La Mortella Country Relais, Via dell’Acquedotto Leopoldino, 54 (Località Terrarossa), +39 0564813004. Relais.
  • Terrarossa Golf, +39 0564813004 (Località Terrarossa). Resort.

Prezzi elevati[modifica]

  • Hotel Torre di Calapiccola, Via della Cala (Località Cala Piccola), +39 0564 825111, . Storico Hotel 4 stelle situato sulla sommità dell'Argentario, con vista a trecentosessanta gradi sull'Argentario, di fronte all'isola del Giglio e di Giannutri. L'hotel offre 5 tipologie di camera, molte delle quali con vista mare. Tra i servizi la piscina a sfioro panoramica, i trattamenti benessere, l'accesso al mare. Wi-Fi gratuito.
    Ha un ristorante, chiamato Torre d'Argento, a picco sul mare con grande terrazza con panoramica e menu ricercato.


Sicurezza[modifica]


Come restare in contatto[modifica]


Nei dintorni[modifica]


Altri progetti

CittàBozza: l'articolo rispetta il modello standard e ha almeno una sezione con informazioni utili (anche se di poche righe). Intestazione e piè pagina sono correttamente compilati.