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Utrecht
Il duomo di Utrecht e in primo piano il campanile della Buurkerk
Stemma e Bandiera
Utrecht - Stemma
Utrecht - Stemma
Utrecht - Bandiera
Utrecht - Bandiera
Stato
Regione
Altitudine
Superficie
Abitanti
Nome abitanti
Prefisso tel
CAP
Fuso orario
Posizione
Mappa dei Paesi Bassi
Mappa dei Paesi Bassi
Utrecht
Sito del turismo
Sito istituzionale

Utrecht è una città dei Paesi Bassi, capoluogo dell'omonima provincia .

Da sapere[modifica]

Come Amsterdam, anche Utrecht è una città di canali che valgono a conferirle un aspetto pittoresco.

La città è sede del primate cattolico dei Paesi Bassi e di un altro vescovo a capo della chiesa dei vetero-cattolici, che si staccò dalla chiesa di Roma in seguito alla enunciazione del dogma della infallibilità del papa, voluto da Pio IX nel 1870.

Quando andare[modifica]

Le piogge sono equamente distribuite su tutto l'arco dell'anno per cui dovrete mettere in valigia capi impermeabili se, ad esempio, volete godervi passeggiate a piedi o in bicicletta. Le piogge estive sono comunque di breve durata e le ore di insolazione sono maggiori.

Le temperature estive sono miti e quelle invernali attestate di media di qualche grado sotto lo zero, abbastanza da far ghiacciare l'acqua dei canali per cui dovrete rinunziare a gite in barca. D'inverno il termometro può scendere precipitosamente in concomitanza di situazioni meteorologiche sfavorevoli per cui vi conviene consultare un bollettino poco prima della partenza. La città è molto vivace grazie alla presenza di studenti universitari, molto meno in luglio e agosto.

Cenni storici[modifica]

Utrecht è una città ricca di storia. La fondazione risale al 47 d.C. quando l'imperatore romano Claudio ordinò al suo generale Corbulo di erigere una linea difensiva lungo il fiume Reno per proteggere il confine settentrionale dell'impero. Una delle roccaforti venne costruita presso uno degli attraversamenti del fiume Reno e per questo chiamata Traiectum (che significa passaggio/attraversamento). Nella lingua locale il nome si trasformò in Trecht, poi Uut-Trecht (passaggio basso) per diventare infine Utrecht. Nel luogo in cui sorgeva il castello, ora c'è la Chiesa del Dom, costruita nel XIII secolo.

Come orientarsi[modifica]

Mappa a tutto schermo La città interna (Binnenstad)

Vredenburgplein è il nome della piazza centrale di Utrecht che segna l'accesso alla città vecchia. Si trova a breve distanza dall'edificio della stazione centrale. Tra questo e la piazza si interpone "Hoog Catharijne", un vasto centro commerciale che include, oltre a negozi ed uffici, anche sale cinematografiche e centri gym. Vredenburg, sempre molto affollata, sorge sul luogo dove si ergeva la fortezza di Carlo V. Dall'anno 2012 la zona è oggetto di un rinnovamento edilizio che ha comportato l'abbattimento di parecchi edifici, tra cui la sala dei concerti. Procedendo sulla via Vredenburg si scavalca il ponte sull'Oudegracht (vecchio canale) che collegava il Reno al fiume Vecht. l'Oudegracht scorre tra argini alti 5 metri, per proteggere la città da eventuali inondazioni. È fiancheggiato da vecchie case, la più antica delle quali è la Het Oudaen del XIV secolo, oggi adibita a ristorante. Numerosi anche i locali e i ristoranti che fanno del vecchio canale il luogo più turistico di tutta Utrecht. Sul canale è situato anche il mercato del pesce (Vismarkt) e il Winkel van Sinkel, un grande emporio del 1839 con un porticato sorretto da cariatidi, che oggi funziona come bar - ristorante.

Quartieri[modifica]

distretti di Utrecht
distretti di Utrecht

La città è divisa in 10 distretti riportati per completezza di seguito:

  1. Binnenstad (città interna) — Il centro storico descritto in precedenza ove è concentrata la massima parte delle attrazioni cittadine.
  2. Oost — Il distretto orientale dove sono situati la maggior parte degli edifici universitari (campus De Uithof), compresi i mastodontici alloggi degli studenti e alcuni musei gestiti dall'istituto.
  3. Leidsche Rijn — Un distretto residenziale sul canale omonimo e sulla linea ferroviaria Utrecht - Rotterdam. Presenta un tasso di crescita vertiginoso: nel 1997 contava appena 18.000 abitanti saliti a 80.000 dopo nemmeno un ventennio.
  4. West — Il distretto ad occidente della stazione centrale. Sin dal XIX secolo vi sorsero numerose fabbriche che sfruttavano la forza motrice dell'acqua dei canali grazie a mulini. Nel secondo dopoguerra il distretto ovest vide un afflusso enorme di immigrati dall'Europa meridionale e dall'Indonesia. Ancora oggi il quartiere di Lombok è abitato in prevalenza da famiglie turche. Il distretto è comunque apprezzato dagli abitanti di Utrecht per la presenza di ristoranti etnici.
  5. Overvecht — Il distretto della medio-alta borghesia caratterizzato da ampi spazi verdi. La maggior parte dei condomini dispone di piscine e campi da tennis.
  6. Zuid — Il distretto sud costituito dai quartieri Tolsteeg e Rotsoord, entrambi caratterizzati da case e condomini a schiera. Alcuni, molto originali e immersi nel verde, recano la firma dell'urbanista Van der Stadt. Il quartiere di Nieuw Hoograven, costituito invece da case a mattoni rosso-scuro risalenti al periodo tra le due guerre mondiali, presenta oggi un elevato indice di criminalità.
  7. Noordoost
  8. Zuidwest
  9. Noordwest
  10. Vleuten-De Meern — Un ex comune che comprendeva i villaggi rurali di Vleuten, De Meern e Haarzuilens (in quest'ultimo è situato il famoso castello di Haar) accorpato nel 2001 nella città di Utrecht. A causa dell'aumento della popolazione passata da meno di 20.000 nel 2001 a quasi 48.000 nel 2017, il distretto Vleuten-De Meern ha cambiato volto. Ad esempio, sono stati costruiti nuovi centri commerciali e anche il numero di esercizi di ristorazione è aumentato considerevolmente.



Come arrivare[modifica]

In aereo[modifica]

L'aeroporto internazionale di Schiphol è il più vicino e costituisce la scelta più comoda in quanto dotato di stazione ferroviaria. I treni impiegano meno di mezz'ora per raggiungere Utrecht.

Altri aeroporti da prendere in considerazione sono:

  • L'aeroporto di Eindhoven, dove opera Ryanair.
  • L'aeroporto di Maastricht è il più lontano, ma ugualmente raggiungibile in poco più di due ore.
  • L'aeroporto di Rotterdam dove la compagnia a basso costo Transavia effettua voli regolari da Roma-Ciampino più altri stagionali da vari scali italiani (Palermo, Pisa). Gli intercity impiegano meno di 40 minuti dalla stazione centrale di Rotterdam a quella di Utrecht.
  • L'aeroporto di Weeze, dove Ryanair opera diversi voli da scali italiani è collegato ad Utrecht da un servizio di autobus navetta. In alternativa è possibile prendere la navetta da Weeze a Nijmegen, e da lì prendere il treno per Utrecht (ogni 15 minuti, circa).

In auto[modifica]

Se arrivate in macchina lasciatela in uno dei tanti parcheggi a pagamento e poi girate a piedi. Se vedete i cartelli dei parcheggi che indicano Vol questo significa che il parcheggio è al completo. Normale pagare intorno ai € 2,60 all’ora per i garage incentro. Potete anche parcheggiare in strada ma i parchimetri sono ancora più cari (4-5€) e le multe sono salate (e frequenti). Meglio non guidare in centro a Utrecht: lasciate la macchina in garage e muovetevi coi mezzi pubblici o a piedi.

Ci sono 4 transferiums (o P+R): Westraven, Uithof , Muziektheater e Papendorp. Tariffa fissa € 4,50 al giorno, incluso viaggio in centro con bus o tram fino a 5 passeggeri. I transferium sono vicini all’autostrada [1] e aprono dal mattino presto fino alle 01:00. Transferium Westraven è a sud, vicino all’autostrada A12 uscita 17. La linea del tram Nieuwegein-Utrecht ferma qui e parte 8 volte durante il giorno, 4 di notte e nei weekend. Per tornare indietro potete rendere n tram per Nieuwegein o IJsselstijn, l’ultimo parte a 00.30. Transferium Papendorp è vicino allo stadio e collegato alla città con l’autobus.

In treno[modifica]

Utrecht central station
  • 52.0893165.1099721 Stazione di Utrecht centrale (Station Utrecht Centraal). La stazione centrale di Utrecht è un importante nodo dei trasporti ferroviari ed è facilmente raggiungibile da ogni città dei Paesi Bassi. Ci sono collegamenti con Amsterdam e l’aeroporto di Schiphol anche di notte, ci vogliono 30 minuti e il biglietto di andata costa 8€.
    Alla stazione fermano i treni ICE provenienti da Amsterdam centrale e diretti a Francoforte sul Meno (5 al giorno) e a Basilea-BBS (1 al giorno). Per entrambi è obbligatoria la prenotazione.
    Potete prenotare i biglietti sui siti nshispeed.nl o db.de. Gli altri potete acquistarli alle biglietterie automatiche presenti in stazione.
    Stazione di Utrecht Centraal su Wikipedia stazione di Utrecht Centrale (Q575655) su Wikidata

In autobus[modifica]

I capolinea degli autobus extraurbani sono situati su ambo i lati della stazione centrale dei treni. Autobus locali e internazionali partono dal lato ovest ('Jaarbeurszijde'), mentre la maggior parte dei bus regionali e cittadini partono dal lato est Busstation CS Centrumzijde. I bus regionali sono molto più lenti dei treni. U-OV fornisce i servizi di trasporto pubblico a Utrecht e nella regione circostante. Altre compagnie:

9292OV è un sito in inglese che permette di pianificare viaggi con i mezzi pubblici in tutta l’Olanda.

Come spostarsi[modifica]

Spostarsi a piedi è l’ideale per girare il centro che è abbastanza piccolo e tutte le principali attrazioni sono a breve distanza l’una dall’altra.

Con mezzi pubblici[modifica]

Tram per la città universitaria

Il sistema di trasporti pubblici si avvale di autobus, tram e treni suburbani.

Gli autobus sono molto frequenti e arrivano ovunque. La maggior parte delle linee è in funzione dalle 6 del mattino fino a dopo mezzanotte. Le corse notturne costano 5-6 euro e non si possono pagare con la chipcard.

Esistono due linee di tram che vanno dalla stazione centrale ai sobborghi di Nieuwegein e IJsselstein attraversando il centro. Per i turisti le fermate interessanti sono Westplein e Graadt van Roggeweg. Rispettivamente sono vicine al quartiere turco e al centro congressi. Una terza linea diretta al centro universitario De Uithof sarà inaugurata nel corso del 2019. I tram sostituiranno la sovraffolata linea di autobus n° 12.

Al 2018 tram ed autobus erano gestiti dalla compagnia Qbuzz (di proprietà delle Ferrovie dello Stato Italiane) che opera sotto il marchio U-OV.

Per poter usare l'insieme dei trasporti pubblici (bus, treni e tram) acquistate una OV-chipkaart che funziona come una tessera prepagata ed è reperibile nelle edicole o nelle varie stazioni. La tariffazione è a zone.


In auto[modifica]

Si sconsiglia di girare Utrecht in macchina. Meglio lasciarla in uno dei parcheggi fuori centro e poi muoversi a piedi o con altri mezzi.

In bicicletta[modifica]

Se il tempo è bello potete sempre spostarvi in bicicletta. Intorno alla stazione ferroviaria stanno diversi esercizi dove poter noleggiare bici di diversa tipologia ma potete anche incaricare il vostro alloggio di trovarvene una. Purtroppo i furti di biciclette sono assai frequenti per cui dovrete assicurarvi almeno un buon lucchetto.

Dato che al 2018 erano quasi 150.000 i cittadini che si servivano di questo mezzo per i propri spostamenti quotidiani, le autorità amministrative sono intervenute per regolare il traffico a pedali. Tenete presente che non potete lasciare la bici al di fuori dei parcheggi appositi gestiti dal comune altrimenti verrà rimossa.

Le piste ciclabili sono molto estese sia in città che nella regione circostante. Un percorso molto battuto è quello che va dal centro alla città universitaria. Ci sono anche dei tour guidati in bicicletta, un modo divertente per visitare il centro di Utrecht.

Cosa vedere[modifica]

Architetture religiose[modifica]

Domtoren
Pieterskerk
  • 52.090655.12141 Torre del duomo (Domtoren). Il simbolo di Utrecht è il campanile dell'antica cattedrale dedicata a San Martino mai completata che oggi sorge in posizione isolata rispetto alla chiesa in seguito al crollo parziale della navata centrale avvenuto nel 1674. È percorso alla sua base da una breve via arcuata che un tempo costituiva il portale di accesso principale al tempio.
    La torre è una struttura gotica in mattoni composta di tre parti che si restringono gradualmente: la base è simile a un castello alto 38,60 metri su cui poggia un secondo quadrato più leggiadro di 29,48 metri di altezza, coronato, a sua volta, da un ottagono alto 26 metri.
    Complessivamente la torre è alta 112,32 metri ed è tuttora la costruzione più alta di Utrecht anche perché vige una legge che vieta costruzioni più alte . Potete salire in cima percorrendo una scala di 462 gradini.La torre del Duomo ospita al suo interno un grande carillon che suona il venerdì e il sabato tra le 11:00 e le 12:30.
    Duomo di Utrecht (Q3368242) su Wikidata
  • 52.090545.122382 Duomo (Dom van Utrecht). Duomo di Utrecht su Wikipedia Duomo di Utrecht (Q936545) su Wikidata
  • DOMunder, Domplein 4, +31 30 233 9999. Vestigia dell'antico accampamento romano (Castrum Trajectum) nei sotterranei della cattedrale. L'ingresso sul piazzale del duomo è simile a quello di una metro. La visita dura 1 ora e 1/4, tempo più che sufficiente dato che il sito è molto piccolo.
  • 52.0913895.1244443 Chiesa di San Pietro (Pieterskerk), Pieterskerkhof 5, +31 30 231 1485. Chiesa del 1039, tra le più antiche di Utrecht. Conserva ancora all'interno la struttura romanica. St. Peter's Church, Utrecht (Q2094317) su Wikidata


Architetture civili[modifica]

Casa del Papa
De Krakeling
  • 52.0902785.1238894 Casa del Papa (Paushuize), Kromme Nieuwegracht 49. Paushuize deve il suo nome ad Adriano VI , l'unico papa olandese, che fece costruire la casa nel 1517, cinque anni prima della sua elevazione al soglio pontificale.
    Adriano VI morì l'anno dopo e non soggiornò mai nella sua casa di Utrecht. Nel 1985, Papa Giovanni Paolo II fece una visita a Paushuize. Oggigiorno l'edificio è usato come spazio rappresentativo del commissario reale e del governo provinciale.
    Paushuize (Q11721963) su Wikidata
  • 52.091965.123175 De Krakeling, via Achter Sint Pieter (angolo con la Keistraat). Una casa del 1663 fatta costruire dal poeta Everard Meyster, noto per i suoi gusti eccentrici. L'esterno reca fregi particolari e varie iscrizioni in latino. De Krakeling, Keistraat (Q1980341) su Wikidata


  • 52.0850835.1226726 Geertebrug. Il più suggestivo ponte in pietra sul vecchio canale (Oudegracht). È un ponte ad archi realizzato a cavallo tra il XII e il XIII secolo. Geertebrug (Q2021037) su Wikidata


Casa Schröder
Salone dell'ex ufficio centrale delle poste
  • 52.0853335.1475977 Casa Schröder (Rietveld Schröderhuis). Casa Rietveld Schröder su Wikipedia casa Rietveld Schröder (Q914231) su Wikidata
  • 52.0930565.1177788 Ex ufficio centrale delle poste (Hoofdpostkantoor), Neude 11. Un magnifico esempio di Art Deco completato nel 1924. Hoofdpostkantoor, Utrecht (Q7474243) su Wikidata


De Uithof
Cambridgelaan - alloggi degli studenti nella città universitaria
  • 52.0863895.17259 De Uithof, Heidelberglaan 11. Nel distretto orientale (Oost) si tova la città universitaria che comprende il parco della scienza, il centro medico, una dozzina di affermati istituti di ricerca sperimentale e i giardini botanici. Il complesso costituisce un esempio d'avanguardia di architettura moderna. I primi edifici furono strutture piuttosto semplici e senza pretese realizzate negli anni 60 del XX secolo ma nei decenni successivi il campus si arricchì di spettacolari edifici progettati da famosi architetti come il pluripremiato Educatorium, opera dello studio Rem Koolhaas/OMA o il palazzo Minnaert disegnato da Neutelings Riedijk o ancora la biblioteca progettata da Wiel Arets Architects & Associates.
    Oggi il campus universitario è visitato da persone con interessi particolari nell'architettura.
    Utrecht Science Park (Q5363315) su Wikidata


Musei[modifica]

Visita il museo del carillon
Statuetta music box


Visita il museo centrale
Gerrit van Honthorst
Centraal Museum


Visita il museo
Rembrandt - Battesimo dell'eunuco



Museo delle Ferrovie Olandesi


Parchi e giardini[modifica]

Oude Hortus
  • 52.0847225.12638915 Oude Hortus (Antico orto botanico), Lange Nieuwstraat (tra Lange e Nieuwegracht.). Il giardino botanico dell'Università di Utrecht sistemato nel 1723. Tra il 1906 e il 1908 le serre furono demolite per far posto ad altre più moderne. Nel decennio successivo le piante furono trasferite al nuovo complesso universitario. Nel giardino attuale è stato istituito un piccolo museo che illustra la storia dell'orto botanico dal XVII al XX secolo. La parte centrale è stata risistemata secondo lo stile paesaggistico inglese del XIX secolo mentre un'altra area ospita piante tipiche delle zone alpine. Oude Hortus (Q2117962) su Wikidata


Eventi e feste[modifica]

Counter Culture Festival
Trombettieri del teatro dell'opera di Utrecht al festival di Musica Antica del 2010
  • Maratona di Utrecht. Aprile. Maratona di Utrecht su Wikipedia Maratona di Utrecht (Q1052426) su Wikidata
  • Midzomergracht. Giugno. Midzomergracht (Q14643351) su Wikidata
  • Festival di Musica Antica (Festival Oude Muziek Utrecht). Dal 28 agosto al 6 settembre. Festival in cui si esibiscono artisti di fama internazionale. Festival Oude Muziek Utrecht (Q2659124) su Wikidata
  • Nederlands Film Festival. Settembre/ottobre. Un festival cinematografico che si svolge ogni anno dal 1981 per iniziativa del regista Jos Stelling nativo di Utrecht. Durante i dieci giorni del festival viene proiettata una selezione di pellicole olandesi dell'anno, non solo lungometraggi, ma anche cortometraggi, documentari e produzioni televisive. Nel corso della serata conclusiva viene assegnata la statuetta del vitello d'oro al miglior cineasta e ai migliori attori. Film Festival dei Paesi Bassi su Wikipedia Film Festival dei Paesi Bassi (Q448715) su Wikidata
  • Notte dei musei (Utrechtse Museumnacht). Ottobre. Utrecht Museum Night (Q1920640) su Wikidata
  • Le Guess Who?. Novembre. Festival di musica Rock. Le Guess Who? su Wikipedia Le Guess Who? (Q518712) su Wikidata


Cosa fare[modifica]

  • La vita notturna di Utrecht è piuttosto vivace.
  • Bevete un drink sulle terrazze a Neude o lungo l'Oudegracht
  • Giro dei canali in barca - Una compagnia che organizza gite in barca è Schuttevaer mentre la Stromma Netherlands affitta barche a pedali.
  • Girate il centro in bicicletta
  • Provate le birre locali a Stadskasteel Oudaen [2], un castello del XIII secolo trasformato in ristorante.
  • Percorsi a piedi, costano €3 e si pagano ai centri di informazione turistica (davanti alla torre del Dom) e spiegano la storia degli edifici e mostrano alcuni dei posti più belli dei Utrecht.
  • Il Wilhelminapark, Park Lepelenburg o Julianapark sono bei posti per rilassarsi d'estate.
  • Trajectum Lumen (app con mappa per Apple e Android), alla scoperta di luoghi illuminati in maniera artistica, un'attrazione aperta dal 2010.
  • Utrecht Free Tours, . Gratis, donazioni volontarie. Sab 12:00-15:00. Tour guidati da gente del luogo che partono dalla piazza Dom.


Acquisti[modifica]

Ingresso al centro commerciale Hoog Catharijne sul piazzale della stazione
  • 52.0911425.1134141 Hoog Catharijne, Stationsplein 97. Il grande centro commerciale di fronte alla stazione centrale, molto criticato fin dalla sua inaugurazione sia per la sua architettura sia perché si trasformò in fretta in un posto per tossicodipendenti. Dal 2008 sono stati tuttavia avviati lavori di rinnovamento su larga scala tesi a migliorare la qualità di vita in tutta la zona della stazione. Oggi il centro si presenta con un aspetto ultramoderno e con corridoi e percorsi tirati a lustro come uno specchio, nonostante vi passino ogni giorno centinaia di migliaia di persone. Hoog Catharijne (Q2444008) su Wikidata
  • 52.093675.121222 Mercato dei fiori (Bloemenmarkt), Janskerkhof. Sab 07:00-17:00. Mercato del sabato sul piazzale della chiesa di S. Giovanni. Tantissimi fiori e naturalmente bulbi di tulipano.
  • 52.09535.120673 Mercato delle stoffe (Lapjesmarkt), Breedstraat. Sab 08:00-13:00. Il più grande mercato dei tessuti dei Paesi Bassi si svolge ad Utrecht dal XVII secolo.


Come divertirsi[modifica]

TivoliVredenburg
Teatro civico

Spettacoli[modifica]

Teatri e concerti[modifica]

  • 52.093065.127221 Teatro civico (Stadsschouwburg Utrecht), Lucasbolwerk 24. Il maggiore teatro cittadino, inaugurato il 3 settembre 1941 e gestito dal comune di Utrecht. L'edificio, progettato dall'architetto Willem Dudok nel 1937 è stato dichiarato monumento nazionale nel 2009. Stadsschouwburg Utrecht (Q2485688) su Wikidata
  • 52.088335.106942 Beatrix Theater, Jaarbeursplein 6A. Teatro con una capacità di circa 1500 posti utilizzato principalmente per musical, concerti e spettacoli di cabaret oltre che per rappresentazioni teatrali. Beatrix Theater (Q813291) su Wikidata
  • 52.09225.113333 TivoliVredenburg, Vredenburgkade 11, +31 30 760 6777. Inaugurato nel 2014, il TivoliVredenburg comprende cinque sale da concerto con una capacità totale di 5500 persone. Al suo interno si trova anche un palco riservato ad artisti dilettanti e al pianterreno un bar/ristorante con tavoli all'aperto sulla riva del canale Singel. TivoliVredenburg (Q16901749) su Wikidata
  • 52.095285.116844 De Kargadoor, Oudegracht 36, +31 30 231 0377. Un centro culturale fondato nel 1961 sul cui palco si esibiscono musicisti, flautisti, attori, cabarettisti e poeti. Il locale è sede anche di varie organizzazioni per la difesa dei diritti umani e delle classi socialmente più deboli fornendo loro anche assistenza legale. Kargadoor (Q2231364) su Wikidata

Cinema[modifica]

Locali notturni[modifica]

EKKO
Stairway to Heaven

Intorno alla piazza Janskerkhof si concentrano locali frequentati da studenti, mentre sull'Oudkerkhof si trovano locali con target più ampi.

Per le persone LGBT ci sono i caffè 52.0946785.1169622 Bodytalk e 52.0949395.11634323 Kalff su entrambi i lati dell'Oudegracht. Dalla chiusura di De Roze Wolk nel 2006, non c'è più una discoteca gay a Utrecht, ma in compenso avvengono feste regolari nei club più rinomati organizzate da EnSuite e dall'associazione giovanile gay PANN.

Nel 1986, il comune di Utrecht diede avvio a una politica di emancipazione di gay e lesbiche con il fine della loro piena integrazione sociale. Nello stesso anno si svolse in città il National Rose Saturday. L'anno precedente, le associazioni gay protestarono fermamente contro le posizioni ufficiali della chiesa cattolica sull'omosessualità in occasione della visita del pontefice Giovanni Paolo II nel maggio di quell'anno e di nuovo nel 1987 contro le dichiarazioni del cardinale Simonis.

Nel giugno 1997, su iniziativa del comune, è stata organizzata la "Primavera rosa", un evento per rendere l'omosessualità visibile a un pubblico più ampio. Dal 2017 avviene, sull'esempio di Amsterdam, una sfilata di barche con il nome di Utrecht Canal Pride.

Dove mangiare[modifica]

Prezzi modici[modifica]

Prezzi medi[modifica]


Dove alloggiare[modifica]

Prezzi modici[modifica]

  • 52.094675.122161 Hostel Strowis, Boothstraat 8, +31 30 2380280, . a partire da €15.50. Ostello gestito e posseduto da un gruppo di ex occupanti. La scelta varia tra 6, 8, 10 o 12 letti (disposizione a dormitorio). I servizi sono internet gratuito e un rilassante giardino ombreggiato.
  • 52.093125.126212 Hostel B&B Utrecht, Lucasbolwerk 4 (10 minuti a piedi dalla stazione centrale), +31 650434884. da minimum €25.00. Check-out: noon. La stanza principale (zona comune) dotata di televisione e computers. Internet gratuito, cibo gratuito (chiunque si può occupare della cottura del proprio cibo) e a volte anche birra gratuita. Le docce necessitano di mezz'ora di riscaldamento la mattina.
  • 52.093395.1193 Stayokay Utrecht Center, Neude 5, +31 30 750 1830. Ostello in ottima posizione. La doppia viene offerta spesso a meno di 50 €.

Prezzi medi[modifica]

Prezzi elevati[modifica]


Sicurezza[modifica]

La zona intorno alla stazione centrale e al centro commerciale Hoog Catharijne è stata completamente rinnovata e risanata dalla presenza di tossicodipendenti e vagabondi che prima vi si aggiravano ma essendo molto trafficata è meglio che siate circospetti.


Come restare in contatto[modifica]


Nei dintorni[modifica]

Castello Zuylen
Kasteel de Haar
Nord
  • 52.12725.0731516 Slot Zuylen (8 km) — Castello del XIII secolo completamente rinnovato nel 1752. Occupa una suggestiva posizione sulle rive del fiume Vecht e dispone al suo interno di preziose collezioni di arazzi di Delft. Altre informazioni su orari e visite sul sito ufficiale del castello.
  • 52.1214964.98627217 Kasteel de Haar (22 km / 40 minuti con gli autobus della linea 9 in partenza dalla stazione centrale) — Kasteel de Haar è il più grande castello dei Paesi Bassi. Si trova nel villaggio di Haarzuilens e fu completato nel XIV secolo. Agli inizi del XIX secolo fu ricostruito in stile neogotico su progetto dell'architetto Pierre Cuypers. Altre informazioni sul sito ufficiale.
Tramonto a Loosdrecht
Palazzo Soestdijk
  • 52.20695.08693 Loosdrecht (21 km) — Villaggio sulle rive del lago omonimo trasformatosi in una importante località di villeggiatura. Molte famiglie di Utrecht vi hanno costruito ville dove passano le vacanze e i fine settimana. Vi si possono praticare varie attività sportive tra cui la vela. La località consta di una parte antica (Oud-Loosdrech) e una nuova (Nieuw-Loosdrech) più discosta dalle rive del lago.
  • 52.1933335.27944418 Palazzo Soestdijk — Un ex residenza reale venduta nel 2017 alla società "Made in Holland" che progetta di trasformarlo in albergo di lusso con annesso un centro eventi. Al momento (2019) è aperto al pubblico. Altre informazioni sul sito ufficiale del palazzo.
Est
  • 52.089095.22744 Zeist (9 km / 16 minuti in autobus) — Città di 70.000 abitanti circondata da boschi. Vi si trova l'omonimo castello del XVII secolo fatto costruire da un esponente della casa d'Orange. Nel corso del XIX secolo molte famiglie benestanti di Utrecht preferirono trasferirsi a Zeist.
Il centro di Gouda ripreso dall'alto
Oudewater
Ovest
  • 52.022974.871075 Oudewater (35 km) — Graziosa cittadina di impronta medievale, un tempo rinomata per le fabbriche di cordami. Nel XVII secolo, al tempo della caccia alle streghe, Oudewater si distinse per offrire un rifugio a quanti erano sospettati di stregoneria. Ancora sussiste l' Heksenwaag, l'edificio dove i sospetti venivano pesati. Si credeva infatti che streghe e stregoni, non avendo un'anima, avessero un peso notevolmente inferiore a quello normale che permetteva loro di volare su un manico di scopa.
  • 52.0100794.7091016 Gouda (43 km / meno di 20 minuti in treno) — Città famosa per le sue architetture gotiche, la produzione di ceramiche e soprattutto per l'industria casearia. Costituisce una piacevole sosta sulla strada ferrata Rotterdam-Utrecht.

Itinerari[modifica]

Informazioni utili[modifica]

  • 52.0910255.1210237 VVV Utrecht, Domplein 9, +31 900 1288732. Lun-Dom 12:00–17:00. Centro di informazioni turistiche. Noleggia anche bici.


Altri progetti

CittàUsabile: l'articolo rispetta le caratteristiche di una bozza ma in più contiene abbastanza informazioni per consentire una breve visita alla città. Utilizza correttamente i listing (la giusta tipologia nelle giuste sezioni).